De Vrij: "Finalmente la Nazionale, l'infortunio non è stato un peso. Nesta? Spetta a me dimostrarlo"

Pubblicato ieri alle 17.40
05.10.2016 09:10 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
De Vrij: "Finalmente la Nazionale, l'infortunio non è stato un peso. Nesta? Spetta a me dimostrarlo"
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© foto di Federico Gaetano

AGGIORNAMENTO DEL 5/10 ORE 9.10 - È tornato a parlare in patria Stefan de Vrij, stavolta lo ha fatto ai taccuini del Telegraaf. Venerdì al 'De Kuip' di Rotterdam (il suo vecchio stadio) è in programma la sfida contro la Bielorussia. Ma il difensore olandese non è ancora certo di collezionare la sua 31esima presenza con la Nazionale: "Per il momento sembra di sì, ma non so se questo voglia dire qualcosa in vista dell'undici iniziale contro la Bielorussia". Impossibile non tornare ancora sull'infortunio: "Ho perso grasso, ma guadagnato massa muscolare. Naturalmente preferisco giocare, tuttavia col senno di poi è stato un passo indietro e due in avanti. Non ho vissuto l'infortunio come un peso. Dopo l'operazione, ho avuto un approccio positivo nell'avvicinarmi alla nuova stagione". Poi di nuovo sull'accostamento con Nesta: "Certamente è bello leggerlo, ma è anche una cosa strana da sentirsi dire". Ultime battute sulla BBC, il trio difensivo della Juventus: "Per loro difendere è un'arte. In sette partite giocate con la Lazio contro i bianconeri credo che abbiamo segnato una sola volta. Li guardo spesso per vedere come risolvono determinate situazioni, qual è il loro segreto. Sono tre giocatori davvero intelligenti". 

AGGIORNAMENTO ORE 17.40 - Venerdì Stefan de Vrij potrebbe essere di nuovo impiegato dalla sua selezione nel match contro la Bielorussia. "Ho trascorso tantissimo tempo in riabilitazione, ad Anversa. Capitava che lavorassi due volte al giorno per raggiungere il mio obiettivo - ha raccontato il difensore ai media in patria - ho perso quattro chili di grasso mantenendo lo stesso peso, guadagnando muscolatura per recuperare il ginocchio". Poi sulla sfida contro la Turchia nella quale ha rimediato l'infortunio: "Non penso che sia stato saggio scendere in campo dopo i fastidi che ho sentito nella gara contro l'Islanda". Sui Mondiali: "Quelli in Brasile sono l'esperienza più bella che finora abbia fatto da giocatore. Nelle sfide estive abbiamo fatto bene, contro la Svezia meritavamo di vincere. Ho preferito io non giocare, non sentivo di essere ancora al 100%". Alla Lazio però è tornato all'inizio dall'inizio del campionato e sta dando tutto. Tanto che Simone Inzaghi lo ha definito un fuoriclasse e la stampa ritiene che i biancocelesti non abbiano un difensore così affidabile dai tempi di Nesta: "E' bello che si dica questo, ma sta a me dimostrarlo - gongola modesto Stefan -. Intanto al De Kuip spero di scendere in campo, venerdì. Quello stadio renderebbe magico il mio ritorno in Nazionale".   

Si ricomincia a pedalare, a Formello, mentre i biancocelesti convocati per gli impegni con le Nazionali si aggregano alle rispettive selezioni. Non stava più nella pelle, Stefan de Vrij: d'altronde è da più di un anno che non indossava la maglia arancione della sua Olanda. Il difensore laziale si era fermato nella gara contro la Turchia all'inizio dello scorso campionato, il ct Danny Blind aveva scelto di non convocarlo per l'amichevole contro la Grecia (primo settembre) e la gara per la qualificazione ai Mondiali contro la Svezia (6 settembre): l'allenatore aveva parlato con Stefan, non era ancora al 100% per affrontare questi impegni. Ma adesso è pronto: "Finalmente di nuovo in Nazionale!", de Vrij commenta così la foto che lo ritrae durante l'allenamento, pubblicata su Twitter. Una soddisfazione, per il centrale, non scevra da qualche preoccupazione, almeno in casa Lazio: il club ha inviato ai medici olandesi il fascicolo con tutta la documentazione relativa al suo infortunio. L'idea di dover di nuovo fare a meno del pilastro olandese fa paura.