Keita, Sabatini lo voleva alla Roma. Calenda: "Tentativo di destabilizzare il giocatore!"

AGGIORNAMENTO ORE 11.35 - Un'indiscrezione, quella emersa in mattinata, che non è affatto piaciuta a Roberto Calenda. L'agente del senegalese ha infatti twittato un messaggio che non dà adito a fraintendimenti: "Altro tentativo di destabilizzare Keita prima del derby citando "un piano diabolico per portarlo alla Roma". Inventate di meno grazie", sono le parole polemiche che il manager ha affidato al social network.

 

Altro tentativo di destabilizzare Keita prima del derby citando "un piano diabolico per portarlo alla Roma". Inventate di meno grazie!

— Roberto Calenda (@RobertoCalenda) 29 novembre 2016

Keita, l’arma più pericolosa della Lazio. Simone Inzaghi non rinuncia a lui. L’ha accolto di nuovo dopo i problemi dell’estate, adesso la squadra è con lui. Ma dietro alla rottura del senegalese - riporta la rassegna stampa di Radiosei - pare ci sia stato un piano diabolico. A Formello qualcuno sospetta che l’ex diesse della Roma Walter Sabatini, tempo fa, abbia forzato la mano con il suo amico-agente Calenda, procuratore del giocatore biancoceleste. Cessione, un anno al Monaco come ‘transizione’ e poi ritorno sull’altra sponda del Tevere. Il tutto architettato all’insaputa della Lazio. Che ha comunque declinato ogni offerta, ora tratta il rinnovo e si coccola il gioiello della Primavera finalmente esploso.

Ti potrebbe interessare anche:

KEITA, GIOCATORE CATALANO DELL'ANNO

DERBY, PREVISTA SCARSA AFFLUENZA