Champions League, l'Italia continuerà ad avere quattro squadre. Stop al divario di proventi con l'EL

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La European Professional Football League (EPFL), associazione che riunisce le leghe nazionali d'Europa, ha approvato un documento in cui pone i limiti di negoziazione con la Uefa per la compilazione del calendario 2021-2024. A riportarlo è la testata spagnola specializzata in economia Palco23, che specifica come la volontà della EPFL sia di ridurre il rapporto di distribuzione dei proventi derivanti dalle competizioni europee, stabilendo un limite: i proventi derivanti da Champions League non dovranno essere superiori a 3,5 volte rispetto a quelli dell'Europa League, mentre questi ultimi non dovranno superare di 2,5 volte quelli relativi alla terza competizione che sarà introdotta nel 2021. L'associazione ha inoltre respinto l'istanza delle piccole leghe atta a revocare l'accesso diretto di quattro squadre alla Champions per Spagna, Inghilterra, Italia e Germania ed ha ribadito di non voler giocare partite di Champions League nei weekend.