FOCUS - Biglietti omaggio under 14: l'inchiesta delle Iene e la risposta della Lazio

Pubblicato il 13/11 alle ore 12.00
14.11.2018 07:18 di  Annalisa Cesaretti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - Biglietti omaggio under 14: l'inchiesta delle Iene e la risposta della Lazio

In queste ore sta facendo il giro del web l’inchiesta delle Iene sulla mancata applicazione in Serie A della legge n. 41 del 4 aprile 2007 che obbliga le società calcistiche a mettere a disposizione – senza limiti di numero e settore – dei biglietti omaggio per i ragazzi under 14. Tale obbligo si deve considerare esteso per un numero non inferiore al 50% delle competizioni totali disputate dal club. La Iena di turno – come da copione - ha quindi raggiunto diversi presidenti della massima Serie. E non poteva mancare la visita a Claudio Lotito, che ha preferito non rilasciare dichiarazioni al giornalista dello show di Italia1. Ecco un estratto dell’articolo che accompagna l’inchiesta: “Fabio Agnello (la Iena, ndr) è andato a indagare: quasi nessuno lo fa (la Roma e la Juventus lo consentono ma solo in alcuni settori dello stadio), al massimo ci sono i biglietti ridotti. Si è rivolto ai presidenti e, Lazio a parte, ha raccolto qualche promessa”.
Cerchiamo di “indagare” oltre.

LA SITUAZIONE – L’inchiesta, senza dubbio, ha ragion d’essere, perché è vero: sono pochi i club di Serie A che applicano la legge 41 del 2007. Ma il numero, anche se esiguo, sicuramente non si limita a comprendere Juventus e Roma. Oltre a queste due società, infatti, anche l’Empoli, il Cagliari, il Genoa, l’Atalanta, la Sampdoria, il Bologna e il Chievo riservano per almeno 10 partite a stagione dei biglietti gratuiti ai giovani under 14. Lo fanno, però, limitando l’omaggio a dei soli settori dello stadio.

IL RESTO DELLA SERIE A – Le restanti società della massima Serie si limitano a riconoscere agli under 14 dei prezzi ridotti in occasione di ogni partita del campionato. È il caso della Fiorentina, del Parma e della Lazio. Il club biancoceleste – come il Sassuolo, il Torino, la Juventus e la Spal – concede inoltre delle riduzioni anche ai giovani under 16. L’Inter, il Milan, l’Udinese e il Chievo, invece, mettono a disposizione, di domenica in domenica, dei biglietti a prezzi scontati per tutti i minori di 18 anni. Poi ci sono delle particolari eccezioni. Il Napoli, ad esempio, ha dedicato un settore – la Tribuna Family – alle famiglie (o coppie di fatto) che possono accompagnare i ragazzi under 12 pagando una tariffa vantaggiosa. La Spal, invece, prevede degli sconti ulteriori per gli under 13. E infine c’è il Frosinone, che riduce il prezzo dei biglietti per tutti i minori compresi nella fascia d’età che va dai 5 ai 15 anni.

LA LAZIO – È il caso di bilanciare il peso della questione. La Lazio, infatti, come la maggior parte dei club di Serie A, deve ancora applicare quanto sancito dalla legge 41 del 2007. Ad oggi, quindi, non sono previsti biglietti omaggio per gli under 14. Ci sono delle eccezioni, come il caso del piccolo Giacomo, invitato dalla società ad assistere gratuitamente al match Lazio – Spal. A questo si riferiva probabilmente l’addetto alla biglietteria che, contattato dalla Iena, ha risposto: “…è il presidente che decide di far entrare qualcuno gratuitamente”. Per il resto,  sarà la società a decidere come e quando procedere: da qui, probabilmente, la decisione del presidente Lotito di non rilasciare dichiarazioni, né presunte promesse alla Iena.

LA RISPOSTA DELLA LAZIO – Ma sempre di Iene si tratta e l’appellativo che hanno scelto non è di certo casuale. È spesso nell’etica della trasmissione indirizzare il biasimo degli spettatori verso chi rifiuta di parlare davanti alle loro telecamere. Ma è facile immaginare che il presidente Lotito, in realtà, non sia stato il solo a negare loro “un’intervista”. Nel servizio, infatti, vengono mostrate le dichiarazioni di presidenti e dirigenti che rappresentano solamente una piccolissima parte della Serie A. E il resto? In ogni caso abbiamo ritenuto giusto concedere alla Lazio il diritto di replica. Ecco le parole del portavoce biancoceleste, Arturo Diaconale, ai nostri microfoni: “Molto spesso il pregiudizio anti-laziale spinge i media a forzare i toni e a raccontare cose che possono apparire verosimili, ma che in realtà non sono fondate sulla verità. E questo pregiudizio c’è, esiste, e noi lo combattiamo in tutte le maniere”.

LE INIZIATIVE DELLA LAZIO – “Per quanto riguarda nello specifico la questione degli under 14”, continua Diaconale, “è sotto agli occhi di tutti quanto il nostro marketing lavori a delle iniziative pensate proprio per i ragazzi di quella fascia d’età”. Che il club biancoceleste sia ben disposto a promuovere lo sport tra i più giovani, infatti, lo lasciano intendere – già da ora – le numerose riduzioni riservate ai “piccoli” tifosi. Proprio queste promozioni finiscono sull’altro piatto della bilancia. La Lazio – insieme al Parma - offre i prezzi più vantaggiosi per gli under 14. In occasione di molte partite stagionali il club biancoceleste permette a tutti coloro che sono nati dopo il 1 gennaio del 2004 di seguire la partita dalla Tribuna Tevere, dalla Tribuna Tevere Top e dalla Monte Mario pagando un biglietto di soli 5 euro. Sempre a loro, inoltre, è dedicato l’abbonamento Aquilotto, del costo di 50 euro. La Lazio – che rispetto agli altri top club italiani ha i prezzi più bassi in termini di abbonamenti stagionali – offre agli under 14 la possibilità di assistere a tutte le partite in casa della squadra pagando ogni singolo match 2,64 euro. Eccola, in termini economici, la distanza che separa dai biglietti omaggio.