Lazio, Lotito a Dazn: "La società agirà nelle sedi preposte. Sarri? Ha la mia fiducia"

01.03.2024 23:33 di  Lavinia Saccardo  Twitter:    vedi letture
Lazio, Lotito a Dazn: "La società agirà nelle sedi preposte. Sarri? Ha la mia fiducia"
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Un amareggiato e determinato a far valere le ragioni della Lazio, Claudio Lotito, è apparso di fronte ai microfoni di Dazn al termine di Lazio - Milan, per raccontare della grave gestione di gara dell'arbitro Di Bello, annunciando anche provvedimenti della società:

“Quando il gioco assume questi connotati devono essere altri organismi a valutare. Manca l'affidabilità del sistema e quando manca bisogna ricorrere a istituzioni terze per porre fine a queste situazioni incresciose. Si deve vincere per merito, oggi secondo me si è superato un limite oltre il quale non si deve andare. Oggi sono stati superati limiti inimaginabili, quindi vengo io a parlare per evitare che siano strumentalizzate le parole. Tutta la quadra si farà valere nelle sedi proposte. Nel momento in cui il sistema non è in grado di garantire affidabilità deve dare risposte con fatti e non parole. Succede da diverso tempo questa cosa, perciò vedremo di farci valere. 

Non faccio l’arbitro, chi fa l’arbitro dovrebbe avere la capacità di capire il punto equilibrio e il punto rottura. Spesso fa parte della mente dell’uomo non comprendere il punto di equilibrio. Io cerco di trovare punto di incontro, ma oggi non ci sono le condizoni di trovare punto di incontro.

Io non ho mai parlato con l'arbitro. Non conosco chi sia Di Bello, ma ho visto come ha arbitrato, Ritengo che sia giunto il monento che la Lega abbia una conduzione terza al di fuori del sistema, dato che non è in grado di garantire l'affidabilità dei comportamenti.

Io non posso rimproverare nulla alla squadra. Sono rimasti in nove ma nonostante questo hanno combattuto. Nella vita ci sono valori che dovrebbero essere rispettati. I valori dello sport sono il rispetto regole e il merito, queste cose sono venute meno. 

Con Sarri non ho un confronto dialettico, ce l’ho come sempre con i collaboratori e il mio dialogo è sempre volto a comporre e non a dividere. Io valuto le persone per quello che fanno e dai risultati. Se questi risultati vengono da valori esterni bisogna prenderne atto e agire. 

Sarri? Ha la mia piena fiducia, e anche la squadra. Oggi è stata una sconfitta forzata. Biusogna guardare avanti e pensare al prossimo appuntamento, se le partite le perdi in questa maniera non c’è responsabilità della squadra. Bisogna far rispettare le regole. Storia di una morte annunciata. So perfettamente quali sono le istituzioni e con quali mezzi intervenire. Ci sono le condizioni per farlo.

Un messaggio ai tifosi? Abbiate fiducia nella correttezza della società. Sono amareggiati, lo capisco, non le dico le considerazioni fatte dall’ambiente. Chi ha visto partita si è reso conto di cosa è successo, la determinazione è diversa dall’interpretazione. Bisogna pensare al futuro, nella speranza che non si ripetano più certe cose Non è il primo episodio di questo tipo, ma oggi è successa una cosa non giustificabile. L'obbligo della società è di intervenire in modo determinato, rispettoso delle regole per far sì che le rrispettino gli altri.

Il calcio prevede i valori sportivi, oggi è stata una partita priva di valori sportivi. Non parlo col rammarico della sconfitta, ma con la certezza di quello che ho visto, e che questo non deve succedere nè alla Lazio nè alle altre sqadre.”