Lazio, Giordano: "Difesa a tre? Non sono stupito. E a centrocampo..."

22.03.2024 07:00 di  Niccolò Di Leo  Twitter:    vedi letture
Lazio, Giordano: "Difesa a tre? Non sono stupito. E a centrocampo..."

L'arrivo di Igor Tudor ha portato molta curiosità in casa Lazio. La sua idea di calcio così differente da quella del predecessore Maurizio Sarri spinge tutti a chiedersi se vi saranno fin da subito cambiamenti drastici - come emerso nell'ultima sessione di allenamento - o se si continuerà sulla falsa linea di quanto impostato dal tecnico toscano, senza stravolgere le carte in tavola. In tal senso si è espresso ai microfoni di Radiosei l'ex bomber bianoceleste Bruno Giordano il quale, prima di lanciare qualche possibile idea di mercato, ha ammesso che non resterebbe stupito davanti a eventuali modifiche, anche di modulo:

"Quando arriva un nuovo allenatore porta le sue idee. Non sono stupito dal fatto che Tudor abbia già provato la linea a 3. Nel calcio di oggi basta poco ad inculcare una nuova tendenza. Tudor, Juric e Gasperini hanno nozioni molto chiare. Il 10 classico è sempre più penalizzato. Adesso il trequartista è molto più dinamico, è un ruolo che viene interpretato diversamente. Ogni sistema ha pregi e difetti, su questo non c’è dubbio. Più che il modulo, ormai conta di più leggere le partite in corso. Kamada mediano nei 4? Ci può stare, ma molto dipende anche da quale squadra affronti. Non me la rischierei con l’Inter, per intenderci".

"Costruzione dal basso? Non so se Tudor abbia questo dogma. Vedo il Torino di Juric che spesso si appoggia al portiere, ma dipende dalle qualità dell’estremo difensore. Certo che quando hai 3 difensori centrali devi sfruttarli per costruire. La Lazio ha difensori bravi con i piedi, le qualità ci sono. Immagino Romagnoli, Gila e Patric a costruire la manovra. Un gioco dinamico. Non dobbiamo pensare che Tudor sia un difensivista, perché non è così. Tameze mi piace tantissimo, anche lo stesso Ilic e Veloso. Non metterà due giocatori con poca qualità in mezzo al campo, anzi".

Pubblicato il 21/03 alle 17.00