D'Aversa: "Lazio oltre le aspettative, Sarri è straordinario". E su Tare...

28.03.2023 10:40 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Antonio Pilato - Lalaziosiamonoi.it
D'Aversa: "Lazio oltre le aspettative, Sarri è straordinario". E su Tare...
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Ai microfoni di RadioSei ha parlato Roberto D'Aversa ex allenatore di Parma e Sampdoria. Il tecnico è rimasto impressionato dal lavoro della Lazio e di Sarri. Ecco cosa ha detto in merito a ciò e sulle altre tematiche inerenti i biancocelesti. 

CAMPIONATO - “Le due squadre che stanno sorprendendo per motivi diversi sono le prime due in classifica: Napoli e Lazio. Con la rosa che ha, la Lazio seconda in classifica sta facendo qualcosa in più rispetto alle previsioni e alle milanesi che hanno più calciatori e hanno fatto più investimenti. Sarri sta facendo un ottimo lavoro".

SARRI - "La metodologia del lavoro vuol dire tanto e se porta risultati, i giocatori ci credono ancora di più e ti aiutano. In questo Sarri è bravissimo. Le sue squadre le riconosci, ovunque lui vada. Magari anche cambiando sistema di gioco, ma sempre con i suoi principi che lo rendono riconoscibile. Ho preso molti spunti da lui, soprattutto sul piazzamento difensivo sia da calcio piazzato che da palla in movimento. Naturalmente non si può fare copia e incolla dai colleghi, ma ci sono alcune scelte di Sarri soprattutto difensive che sono maniacali e azzeccatissime. Un allenatore deve dare un’impronta e delle idee. Poi la partita la puoi preparare quanto vuoi, ma possono succedere mille imprevisti che chi è in campo deve capire per adattarsi".

MONZA-LAZIO - "Contro il Monza si vedranno due squadre con filosofie opposte: Palladino è tutto uomo su uomo, Sarri invece è zona e attacco alla palla a tutto campo. Poi c’è da dire che per essere una neopromossa, il Monza ha anche una bella rosa. Sarà una partita complicata per la Lazio".

TARE - "Io conosco Igli Tare e spesso con lui parlavo di calcio quando c’era Inzaghi e possono dire che è una persona che sa molto di calcio. Il problema è che un direttore sportivo si ritrova a dover soddisfare le esigenze di un allenatore, ma al tempo stesso deve fare gli interessi economici della società. È normale che ogni tanto ci possano essere degli screzi e divergenze di vedute”.