IL PRECEDENTE - All'Olimpico con la radiolina: la Lazio fa il suo, Ibra e l'Inter il resto a Parma

18.08.2018 09:15 di  Alessandro Menghi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Menghi - Lalaziosiamonoi.it
IL PRECEDENTE - All'Olimpico con la radiolina: la Lazio fa il suo, Ibra e l'Inter il resto a Parma

Finalmente si ricomincia, ci siamo. Prima la Juventus col Chievo alle 18:00, poi Lazio-Napoli la sera alle 20:30: la Serie A sta per ripartire. Un tempo invece - era il 18 maggio 2008 - biancocelesti e partenopei chiudevano la stagione davanti ad un Olimpico quasi deserto, interessato più che altro alle vicende di Parma.

INTANTO A PARMA... - La Lazio sta per chiudere un campionato deludente nell’anonimato di metà classifica. L’ultimo sprint di orgoglio richiesto dai tifosi è contro il Napoli in casa in uno stadio che mette tristezza: l’Olimpico è quasi vuoto, pochissima gente ha acquistato il biglietto per una partita che non ha nulla da raccontare se non il finale di una stagione con più ombre che luci. I biancocelesti, guidati per l’occasione da Angelo Crialesi vista la squalifica di Delio Rossi, non hanno pensieri né angosce e alla prima chance passano in vantaggio: taglio solito di Rocchi e servizio in profondità di Mauri coi tempi giusti, l’attaccante controlla e spedisce all’angolino battendo Navarro. È anche una gara piacevole nonostante il clima di desolazione: ancora Mauri sfiora il raddoppio fallendo un rigore in movimento dopo l’assist di Tare e il velo di Rocchi. Ma ciò che più preoccupa ed interessa in quel momento sugli spalti non è tanto l’andazzo della gara della Lazio, quanto quello dell’Inter a Parma. I nerazzurri si stanno giocando all’ultima giornata lo scudetto con la Roma e all’Olimpico spuntano radioline e cuffiette per seguire da lontano le vicende del Tardini. Quando Ibrahimovic, entrato da poco, porta avanti la squadra di Mancini, l’esultanza dei nerazzurri è mista a quella dei laziali. Intanto i biancocelesti si difendono dagli attacchi del Napoli e alla vera prima palla gol della ripresa segnano il 2-0 con Firmani. Poco dopo Ibra ne fa un altro, scrollando dall’Olimpico ogni parvenza d'ansia. Il Napoli accorcia con Domizzi ma non importa: la Lazio ha vinto e la parte giallorossa della città non festeggerà nulla.