Italia, Buffon: "Mettere in discussione Immobile è ingeneroso"

Gianluigi Buffon è ripartito dal Parma. Il portiere ha parlato a Radio Rai all'interno della trasmissione Radio Anch'io Sport commentando l'ìpotesi di partecipare al Mondoale del 2022: "Non punto a niente. Voglio essere felice e a comandare sono la mia testa e il mio corpo. Con grande piacere ed entusiasmo continuo a giocare. In questo momento non prendo in considerazione l'idea di smettere. Poi mi accorgo di essere un giocatore molto importante per la gente, a Parma i tifosi mi affidano sogni e speranze. Per me questo è gratificante. Se Mancini dovesse chiamarmi vedremo, il ct non ha sbagliato nulla e ci siamo sentiti l'ultima volta due o tre anni fa. Non voglio creare pressioni inutili, Mancini ne ha già tante e non deve averne di più". L'estremo difensore ha commentato anche le prove dell'Italia contro Bulgaria e Svizzera difendendo Ciro Immobile. Queste le sue parole: "Veniamo da un Europeo dove abbiamo sempre segnato e dai quarti in poi non è così facile. Non penso che il problema dipenda dagli attaccanti ma dal realizzare una rete con un giocatore qualsiasi. Mettere in discussione Immobile è ingeneroso, obiettivamente quello che sta dimostrando in campionato è qualcosa di importante, sono grandi numeri. Ciro lavora tanto e si sbatte tante per la squadra".