Lazio, Calisti: "Per la Champions poche speranze, ma bisogna provarci"

Ernesto Calisti è intervenuto ai microfoni di Radiosei per commentare il momento della Lazio. Dalla corsa Champions e al discorso sul rinnovo di Simone Inzaghi. Queste le sue parole, a partire dalla gara di Firenze: "Nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo riusciti a buttarla dentro, anche su quella palla di Correa serviva più cattiveria. C'eravamo un po' illusi su di lui invece c'è stata una grossa involuzione. Il problema grande è che questa è la nona difesa del campionato, abbiamo giocato con difensori adattati. Nella seconda parte non si è più giocato, tanto tempo perso. Si poteva fare di più, me la prendo anche con l'allenatore perché a poche giornate dalla fine me la gioco con i miei uomini migliori. Non avrei fatto cambi particolari a parte Muriqi per sfruttare i colpi di testa. Far entrare Luiz Felipe dopo 3 mesi di inattività è stato un grandissimo azzardo. Non tutto è perso, si è complicato moltissimo ma dobbiamo vincere tutte le partite. Abbiamo poche speranze ma la Juventus la vedo in difficoltà, il Torino affronterà il Milan e non è ancora salvo. All'ultima poi c'è Atalanta-Milan. Bisogna provarci".