Juventus - Lazio, Allegri su Sarri: "Ultimo a vincere lo scudetto qui, ma..."

Il tecnico bianconero ha presentato la sfida e ha speso parole al miele per i biancocelesti. Sul collega ha aggiunto: "Sta facendo bene alla Lazio..."
13.11.2022 07:20 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Juventus - Lazio, Allegri su Sarri: "Ultimo a vincere lo scudetto qui, ma..."
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"Mi aspetto una partita molto difficile complicata, con una Lazio che sta facendo grandi cose. Poi dopo dieci minuti magari si sblocca e diventa un partita spettacolare". A parlare così è Massimiliano Allegri che presenta la sfida contro la Lazio nella conferenza stampa della vigilia. Il tecnico ha speso parole al miele per la squadra di Sarri e ha invitato i suoi a fare attenzione: "È normale che domani bisognerà essere bravi a dare seguito alle cinque vittorie con un risultato positivo. Sapendo che la Lazio in trasferta ha preso solamente un gol. Quindi è una squadra difficile da battere. Le squadre di Sarri sono ben organizzate a livello difensivo e hanno dei giocatori tecnicamente molto validi che attaccano la profondità e sono dei bravi palleggiatori.  Se sulla sosta ha ragione Sarri? Per quanto riguarda la seconda domanda faccio l'allenatore e quando mi dicono di giocare giochiamo. Quando ci fermiamo, ci fermeremo. Tanto non è che noi possiamo decidere niente. Noi dobbiamo fare il meglio possibile, quando abbiamo la squadra a disposizione e vincere il maggior numero di partite possibile. Per il resto decidono altri". 

SULLA DIFESA - Il tecnico, che ha anche parlato delle condizioni dei calciatori in dubbio tra i bianconeri,  ha poi proseguito spiegando che la fase difensiva è fondamentale per portare a casa i risultati:  "Per portare a casa risultati e difendere bene, come tra l'altro stiamo facendo, bisogna metterci più piglio, più attenzione e fare fatica. Però questa è una fase che bisogna fare bene. Poi bisogna migliorare nel possesso, ma la cosa migliore, che stiamo ritrovando, è lo spirito di squadra. Siamo a cento minuti dalla fine della prima parte di stagione e dobbiamo fare bene contro una squadra complicata come la Lazio. La mia squadra ideale è una squadra che vince. L'altra sera a Verona abbiamo fatto una partita contro una squadra che con il Milan e con la Roma aveva creato diverse palle gol. È una squadra che corre che ti impegna fisicamente e soprattutto ti fa giocare delle partite un po' strane. Perché la mettono sul fisico e la palla lunga e i ragazzi sono stati bravi ad interpretarla nel migliore dei modi. Poi domani è una partita completamente diversa, perché la Lazio palleggia e gioca ad occupare le zone di campo e quindi sarà una partita diversa". 

SU SARRI E LA LAZIO - Il tecnico ha risposto anche a chi gli chiedeva se ci fossero punti in comune con il collega della Lazio: "Non lo so. Maurizio è un allenatore importante che è stato alla Juventus ed è l'ultimo che ha vinto lo scudetto e sta facendo un ottimo lavoro alla Lazio. Poi è chiaro che caratterialmente siamo agli opposti. Milinkovic Savic? È un giocatore della Lazio, casomai lo dovete chiedere a Sarri. Io ho imparato una cosa: per dare giudizi definitivi sui giocatori vanno allenati, perché magari lo vedi e hai un'idea poi lo alleni e hai un'idea diversa".

Scritto il 12/11