Lazio, ricordi il 7 maggio del 2000? Quell'errore in Juventus-Parma poteva costare lo Scudetto

07.05.2020 14:00 di  Leonardo Giovannetti  Twitter:    vedi letture
Lazio, ricordi il 7 maggio del 2000? Quell'errore in Juventus-Parma poteva costare lo Scudetto

Sono passati 20 anni precisi da quella sfida tra Juventus e Parma, 90 minuti che potevano costare lo Scudetto alla Lazio. Si trattava della penultima giornata di campionato, i bianconeri vinsero 1 a 0 sugli avversari conservando così due punti di vantaggio sui biancocelesti. Ma quel risultato fu macchiato da un grottesco errore arbitrale. Al minuto 90' Cannavaro riuscì a pareggiare i conti di testa, battendo Van der Sar. Rete che però fu prontamente annullata dall'arbitro De Santis, per un inesistente fallo in attacco. Proprio prima che il pallone varcasse la linea, il gioco venne interrotto. In realtà, riguardando attentamente l'azione, si vede che sono due giocatori della Juventus a commettere fallo: Tudor trattiene Stanic, Montero spinge Crespo. Addirittura, nel post gara, il fischietto De Santis peggiora la sua situazione: dichiara di aver fischiato prima del colpo di testa di Cannavaro, ma le riprese smentiscono questa posizione. Ne seguì un polverone di polemiche più che legittimo, il Parma e la Lazio si sentirono defraudate. La Curva Nord organizzò rimostranze nella settimana successiva, tutte le testate giornalistiche parlarono e approfondirono l'argomento. Poi arrivò l'ultima giornata di campionato. La Juventus doveva vedersela con il Perugia. Per vincere lo Scudetto i biancocelesti dovevano sperare nella sconfitta dei bianconeri e pensare soprattutto a vincere la propria gara. Andò così, ma questa è storia che tutti conoscono. A Roma fu festa grande. Ma per un errore arbitrale, la Lazio ha rischiato di non poter vantare, ancora oggi, quel titolo.

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