Milan, Crudeli: "Questa Lazio mi preoccupa! Milinkovic? Cosa darei per averlo a Milano..."

I suoi siparietti e le sue esultanze folli hanno fatto la storia delle tv private e continuano a viaggiare forti sui social network. D'altronde, ci sarà un motivo se il suo famoso "Boa, Boa, Teng, Teng, Teng" è finito per essere addirittura remixato (e parodizzato) dagli utenti di Youtube. Per Tiziano Crudeli, il Milan è molto più che una passione. Intervenuto ai microfoni di Elle Radio, il giornalista ha detto la sua sul prossimo impegno dei rossoneri, quello con la Lazio: “Speravo sicuramente in meno infortuni in vista del match contro la Lazio. Le assenza sono davvero tante. Per carità, non fasciamoci la testa prima di essercela rotta, ma affrontare una grande squadra come la Lazio con tutta la rosa al meglio sarebbe stato decisamente meno preoccupante. La Lazio mi preoccupa nella fase offensiva, è temibile in elementi come Immobile, Luis Alberto e lo stesso Parolo che sta segnando con una certa continuità. Anche perché il Milan ha già concesso 16 gol agli avversari”.

LAZIO - MILAN, LA PROBABILE DI CRUDELI - “Calhanoglu ha avuto un problema, quindi vedo Castillejo e Cutrone in coppia lì davanti. In difesa penso che Gattuso opterà per una linea a tre con Bakayoko e Kessie, con grandi responsabilità di copertura. Spero che l’attacco sia all’altezza della situazione e della difesa laziale, anche perché Cutrone è reduce dall’impegno con l’Under 21. Sicuramente è un’ottima punta, ha fatto importanti progressi, inoltre si muove molto e riesce ad aprire spazi anche per gli altri compagni". 

MILINKOVIC - “Sarei stato disposto a dare una fortuna per averlo al Milan, ma non è la prima volta che una stella del campionato passato non riesca ad esprimere lo stesso rendimento.Adesso come adesso non so spiegarmi questo suo calo. Non so se possano centrare le vecchie voci sul mercato o l’aspetto psicologico. È chiaro che resti un giocatore di grande valore, ma è difficile individuare il motivo del suo calo". 

LAZIO, CORSA PER LA CHAMPIONS - La sfida di domenica sarà fondamentale anche per la corsa all'Europa: “In chiave Champions vedo la Roma con troppi alti e bassi, nonostante abbia una rosa con diversi giovani interessanti. La Lazio , invece, in questo momento mi sembra più squadra. Sono convinto che se Milinkovic-Savic e Luis Alberto tornassero al rendimento di un anno fa, aggiungendo anche Correa, giocatore molto interessante, la Lazio possa raggiungere il suo obiettivo. C’è poi una componente determinante, l’allenatore: Simone Inzaghi sa gestire e organizzare al meglio la sua squadra. Vedo la Lazio con più chance per il quarto posto, anche se ovviamente spero nel Milan“.