Brescia-Balotelli, nuovo episodio: ora il nodo è sulle mensilità da pagare al calciatore

A tener banco in casa Brescia dopo il 6-0 subito in casa dell'Inter, è ancora la questione Balotelli, il quale avrebbe chiesto anche lui la rescissione contrattuale.
02.07.2020 11:45 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Nicolò Savini-Lalaziosiamonoi.it
Brescia-Balotelli, nuovo episodio: ora il nodo è sulle mensilità da pagare al calciatore
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Continua con nuovi colpi di scena, la querelle Brescia-Balotelli. Tutto era nato mesi fa, durante il lockdown, quando le Rondinelle lamentavano di un comportamento del calciatore non professionale e irrispettoso. Ragion per cui il presidente Cellino aveva notificato la richiesta di rescissione del contratto all’attaccante. Il calciatore, dopo essere stato persino ascoltato dalla Procura Federale in merito ai test eseguiti richiesti dal protocollo anti Covid, avrebbe anche lui richiesto la risoluzione, proprio all'indomani della roboante sconfitta per 6-0 subita dalla squadra lombarda in casa dell'Inter.

QUESTIONE DI SOLDI – Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, Il Brescia avrebbe pagato 7 giorni di stipendio relativi al mese di marzo al calciatore, periodo in cui Balotelli avrebbe solo giocato 77 minuti nella sconfitta subita dai biancoblù per 3-0 in casa del Sassuolo. D’altra parte, l’ex Milan avrebbe replicato all’esigua busta paga ricevuta chiedendo appunto la risoluzione contrattuale con il pagamento di tutte le mensilità fino alla scadenza del contratto, datata 30 giugno 2022. Ecco che il nodo sulla reciproca volontà di risoluzione del contratto, sembrerebbe essere proprio legato alle mensilità da pagare. Se il tutto verrà confermato, il Collegio Arbitrale dovrà stabilire se dare ragione al Brescia, e in tal caso la società di Cellino pagherebbe solo le mensilità contrattuali fino al mese di giugno ormai finito. Altrimenti, se a spuntarla sarebbe il calciatore, a meno che non trovi una nuova squadra, verrà stabilito che i lombardi dovranno pagare tutte le mensilità del calciatore fino al 30 giugno 2022. 

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