Camolese: "Milinkovic fa la differenza, è l'attaccante in più di questa Lazio"

I tre punti conquistati con le unghie e con i denti sul campo del Franchi ne hanno dato un’ulteriore conferma: la Lazio vuole la Champions. Nelle cinque giornate che separano dalla fine del campionato Inzaghi e i suoi ragazzi sono pronti a dare tutto per centrare il loro obiettivo. Ecco perché domenica contro la Sampdoria è ammesso un solo risultato. La pensa così anche l’ex biancoceleste Giancarlo Camolese, ospite oggi di Avanti Lazio (rubrica curata dalla redazione de Lalaziosiamonoi.it). Ecco cosa ha detto ai microfoni di RMC Sport: “Questo è un momento delicato un po’ per tutte le squadre. In pochi possono stare tranquilli. È fondamentale mantenere un equilibrio, soprattutto nelle scelte. Solitamente è meglio preferire la razionalità alle scelte rischiose, ma tutto dipende anche dalle circostanze. Inzaghi a Firenze ha deciso di far entrare Felipe Anderson al posto di de Vrij, è stata una scelta coraggiosa, ma giusta. Bisogna analizzare la condizione della squadra e studiare bene l’avversario”.  

FIORENTINA – LAZIO – “Non è stata una partita facile da commentare. Mentre si pensava ad analizzare un’azione dubbia ce n’era subito un’altra. È stato un match difficile a causa di tutti gli episodi che l’hanno caratterizzato. Sicuramente una sfida fuori dagli schemi”.

CHI FA LA DIFFERENZA – “Milinkovic ha migliorato la sua condizione, ricomincia a stare bene. Quando sta in forma riesce a fare veramente la differenza. È un giocatore troppo importante per questa squadra, con la sua fisicità e le sue capacità di inserimento sa essere l’attaccante in più”.