"Il cielo è azzurro sopra Berlino": dodici anni fa l'Italia vinceva i Mondiali per la quarta volta

"Il cielo è azzurro sopra Berlino". Una frase che rimanda direttamente a dodici anni fa e che nessuno di quelli che in quella nottata si sono emozionati, hanno pianto di gioia, hanno festeggiato correndo in strada, sbandierando il tricolore, potranno mai dimenticare. La tensione sul viso di Fabio Grosso, incaricato di tirare l'ultimo rigore: il labbro morso di paura, la rincorsa e il tiro di sinistro. La palla che si imbuca in rete, che cambia la storia e fa esultare una Nazione intera, unita per una notte da quel viscerale amore per lo sport e per i suoi colori. Sono passati ormai 12 anni dalla vittoria ai Mondiali del 2006 della Nazionale azzurra capitanata da Fabio Cannavaro: un successo storico che tinge di dolci ricordi anche il presente, meno festoso per la selezione italiana, assente dalla competizione in Russia. Proprio l'ex difensore ha ricordato quella vittoria con un tweet, nel quale ha citato le parole di Caressa: "Alza la coppa,capitano! Alzala alta al cielo, capitano, perché questa è la coppa di tutti gli italiani! Perché oggi grazie a voi abbiamo vinto tutti! Alzala alta perché oggi è più bello essere italiani!". Intanto, in Russia altre pagine di storia si stanno scrivendo in questi giorni: domani riprenderà il Mondiale con le semifinali. Martedì sarà il turno di Francia-Belgio. Poi toccherà a Croazia-Inghilterra.
Alza la coppa,capitano! Alzala alta al cielo, capitano, perché questa è la coppa di tutti gli italiani! Perché oggi grazie a voi abbiamo vinto tutti! Alzala alta perché oggi è più bello essere italiani! 9/7/2006 #12 🇮🇹⭐️⭐️⭐️⭐️ #100 #presenze @FIFAWorldCup @Vivo_Azzurro pic.twitter.com/lbO6kJjgDx
— Fabio Cannavaro (@fabiocannavaro) 9 luglio 2018