Lazio, Cesar: "Con Sarri non girava più. Punterei su Immobile al derby"

06.04.2024 13:45 di  Andrea Castellano  Twitter:    vedi letture
Lazio, Cesar: "Con Sarri non girava più. Punterei su Immobile al derby"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

Lunga intervista di Cesar ai microfoni di tag24.it, che si è espresso sul derby della Capitale tra Roma e Lazio. L'ex calciatore biancoceleste ha detto la sua sulla gara e sul periodo di forma dei biancocelesti di Tudor, che dopo le dimissioni di Sarri hanno cambiato il loro modo di giocare. Queste le parole del brasiliano sulla grande sfida dell'Olimpico: "La Lazio arriva con un cambio in panchina. Mossa giusta, serviva uno stimolo per cambiare direzione. Purtroppo abbiamo visto quello che è successo: la squadra non girava, non rispondeva più a mister Sarri, prestazioni altalenanti. Quando succede questo diventa necessario cambiare. La scelta mi ha comunque sorpreso, perché Tudor ha una filosofia di gioco diversa; io non la conosco, ma ha responsabilizzato la squadra, mi è piaciuto. Poi è difficile poter entrare così all’improvviso e fare subito bene dopo un lavoro di tanti anni, vanno dati gli stimoli giusti, tutti allo stesso livello. Poi bisognerà dare seguito dal punto di vista della metodologia, apprendere il più velocemente possibile visto il poco tempo a disposizione. Un pò come è successo alla Roma con De Rossi, che ha cambiato volto alla squadra. 

"Il dinamismo è sicuramente un’arma, ma non può bastare. Lo dimostra la partita persa sempre contro la Juventus in Coppa Italia, dove la squadra non ha dimostrato continuità, non facendo chissà che cosa. Servono i giusti concetti per poter offrire prestazioni complete. Lazio sfavorita? E’ soggettivo. Dico una cosa: 6 gennaio 2005, in panchina Papadopulo che arriva a Natale, e dopo due settimane c’è il derby. Per questo dico che è una cosa soggettiva, specie se si parla di cambio di allenatore. Basta fare un paragone anche con le rose: questa di adesso è molto più forte di quella di allora, nel 2005 era limitata. Ma io sono fiero, perché nonostante i grossi limiti si è vinto, ed è questo il punto: si deve mettere il cuore. 

"La Lazio dovrà giocare senza paura. L’approccio deve essere quello giusto, è fondamentale questo punto: entrare in campo concentrato e fare le cose semplici, andando a creare opportunità. Se punterei su Immobile? Per il suo storico direi di sì, non per quello che sta mostrando ora. Lui è un giocatore validissimo, questo non si discute, magari in allenamento fa vedere cose che in partita non riesce a riportare. Ma se durante la settimana mostra cose giuste, allora deve scendere in campo. Io sono per la meritocrazia di quello che si vede in allenamento. Coppa Italia? Si può fare eccome. Ora testa al derby, poi si vedrà per la Coppa Italia, ma la squadra in campionato di poter creare fastidio alla Juventus. Il problema della Lazio è la Lazio stessa, deve guardarsi dentro, riuscire a risalire e nel segno della precisione, perché creiamo tanto ma alla fine i gol sono pochi".