LAZIO STORY - 29 luglio 1999: quando la Lazio sconfisse l’Helsingsborgs

La Lazio prosegue l’avvicinamento alla finale di Supercoppa Italiana dall’Austria, dove è sbarcata nella serata di ieri. A Walchsee i ragazzi di Inzaghi rimarranno fino al 4 agosto e daranno seguito a quanto fatto ad Auronzo. Esattamente 18 anni fa i biancocelesti sempre dall’estero, ma dalla Svezia, preparavano la stagione affrontando in amichevole l’Helsingsborgs.
HELSINGSBORGS - LAZIO - Eriksson dopo una lunga telenovela di mercato ha dovuto rinunciare ad Anelka, acquistato dal Real Madrid. Il tecnico svedese però ha a disposizione una serie di soluzione di livello e nella sfida contro l’Helsingsborgs vara una nuova coppia d’attacco con Boksic e Simone Inzaghi. Nel 4-4-2 i due alle spalle hanno una batteria di centrocampisti composta da Stankovic, Sensini, Veron e Nedved. Nonostante le numerose assenze di Pancaro, Conceicao, Mancini, Simeone, Almeyda e Salas i capitolini partono forte e mettono subito alle corde gli avversari. Boksic è incontenibile e al 25’ firma il meritato vantaggio con una rete gioiello di destro. Passano soltanto 7 minuti e Stankovic raddoppia, imbeccato da Sensini con un lancio di 50 metri. Nella ripresa sono i cambi a farla da padrone e la Lazio abbassa il baricentro, preferendo ripartire in contropiede. Il ritmo cala e gli svedesi cercano in più di un’occasione di dimezzare lo svantaggio: il gol arriva allo scadere con una conclusione volante di Powell che batte Ballotta. Va in archivio il ritiro in Svezia, ma nemmeno il tempo di rifiatare che la Lazio è attesa dal viaggio ad Amsterdam. Dopo sole 48 ore sarà nuovamente tempo di campo, c’è la sfida all’Atletico Madrid.