Lazio-Cremonese, da Klose a Lulic: le emozioni degli eroi del 26 maggio

29.05.2023 06:35 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Antonio Pilato - Lalaziosiamonoi.it
Lazio-Cremonese, da Klose a Lulic: le emozioni degli eroi del 26 maggio

Nel post partita di Lazio-Cremonese è scattata la festa dei tifosi biancocelesti sia con gli ex calciatori biancocelesti sia con quelli della rosa attuale. I "ragazzi del 26 maggio 2013" si sono lasciati travolgere dall'abbraccio dei sostenitori laziali e hanno esternato le loro emozioni in una giornata storica in cui si celebravano il decennale della vittoria contro la Roma, l'ingresso in Champions League della formazione di Sarri e l'addio al calcio di Stefan Radu. Di seguito i contributi rilasciati a Lazio Style Radio da diversi grandi ex accorsi all'Olimpico per l'occasione. 

LULIC - "È bello tornare dopo aver vissuto 10 anni bellissimi qui. Sono sempre emozionato, mi mancano le parole per descrivere questa gente. Sono contento di aver salutato un grande come Stefan che è stato 15 anni alla Lazio. Non ho visto molto della partita tra foto e abbracci. L’importante è che la Lazio abbia vinto e speriamo riesca a chiudere al secondo posto perché se lo merita. È bello essere qui con voi e celebrare Stefan, ho avuto l’opportunità di giocare con lui tante battaglie. Si conclude un ciclo importante per lui. Oggi è giusto festeggiare".

BROCCHI - "Salutare in uno stadio come quello di oggi, con la Champions raggiunta con i compagni di ieri e di oggi è qualcosa che Stefan non dimenticherà mai. Io penso che avrà lasciato nello spogliatoio qualcuno che porterà avanti i valori del club. Che bello sentire il calore dei tifosi. Abbiamo fatto qualcosa che rimarrà nella storia per cui i tifosi ci ricordano, magari i più piccoli non ricordano. Siamo fortemente legati al popolo laziale e abbiamo accettato con entusiasmo l’invito del club. Spero che i membri della squadra di oggi riescano a far vivere a questi ragazzi quello che abbiamo fatto vivere noi a loro genitori".

KLOSE - "Sono tornato per la prima volta, ero tornato con il Bayern, ma stavolta è stato diverso. Non trovo parole è stato bellissimo fare il giro di campo davanti ai tifosi. Radu? È stato importante per la squadra e lo spogliatoio. Aveva sempre la battuta pronta, all’inizio non capivo poi ho iniziato a ridere anche io. Spero che trovi qualche lavoro perché è difficile smettere e non sapere cosa fare".

MAURI - "Ci siamo divertiti tutti è stata una grandissima emozione. La Lazio poi ha vinto e ha centrato un traguardo molto importante e soprattutto meritato. La società nel corso degli anni sta migliorando e anche quest’anno ha creato un gruppo importante che è riuscito a tornare in Champions. Quando ero qui la Lazio veniva messa sempre in posizioni di classifica mediocri, ma poi riuscivamo spesso a sovvertire questi pronostici un po' come è accaduto al gruppo di quest'anno".