Lazio, il paradosso Romagnoli: anche Alessio tra gli eroi del 26 maggio

Un paradosso particolare che riguarda Romagnoli. Il centrale nato ad Anzio, diventato ieri ufficialmente un nuovo calciatore della Lazio, fa parte indirettamente degli eroi del 26 maggio. Nel 2013, Alessio era un giocatore giallorosso, promosso in prima squadra dopo 9 anni di settore giovanile. Nel giorno della finale di Coppa Italia, vinta dai biancocelesti con lo storico gol di Lulic, il classe '95 era in panchina a disposizione di Aurelio Andreazzoli. In uno dei giorni più importanti della storia della Lazio, Romagnoli, tifoso biancoceleste sin da bambino, vestiva la maglia della squadra rivale. Un paradosso davvero curioso che ha reso anche Ale uno degli eroi del 26 maggio 2013.
ROMA: Lobont, Marquinhos, Burdisso, Castan, Balzaretti (76' Osvaldo), De Rossi, Bradley, Lamela, Totti, Marquinho (83' Dodò), Destro. A disposizione: Goicoechea, Svedkauskas, Taddei, Piris, Florenzi, Romagnoli, Tachtsidis, Perrotta, Lopez, Pjanic. Allenatore: Andreazzoli.
LAZIO: Marchetti, Konko, Biava, Cana, Radu, Candreva, Onazi (92' Ciani), Ledesma (54' Mauri), Hernanes (85' A. Gonzalez), Lulic, Klose. A disposizione: Bizzarri, Strakosha, Dias, Crecco, Ederson, Pereirinha, Stankevicius, Floccari, Kozak. Allenatore: Petkovic.