Luca Ravanelli e gli idoli biancocelesti: "Il mio modello è Acerbi, da piccolo invece adoravo Nesta"

Ci ha tenuto a chiarire che non è il figlio di Fabrizio. Luca Ravanelli sta facendo parlare di sé e non perché imparentato con l’ex attaccante della Lazio, ma per le sue qualità. Anche il ruolo non è lo stesso: il giovane (classe 1997) del Padova guida la difesa da centrale e nelle prime due partite di Serie B ha già segnato 2 gol. Nell’ultima sfida, il derby col Venezia, ha regalato la vittoria ai suoi con un colpo di testa al 40’ del primo tempo. Ravanelli è stato ceduto in prestito al Padova dal Sassuolo, club nel quale ha avuto la possibilità di seguire da vicino il proprio idolo: “Il mio modello è Acerbi, mi ha impressionato. Quando mi allenavo con lui mi ha colpito l’approccio e poi per le giocate. Da piccolo invece, da milanista, adoravo Nesta”, si legge sulla rassegna stampa di Radiosei. Alla fine, anche nel “nuovo” Ravanelli, c’è un po’ di Lazio.