Serie A, un mercato di riparazione per ricchi: tutti i numeri

Altro che ristrettezza economica. Non è stato affatto un mercato banale quello di gennaio in Serie A: molti club italiani non hanno badato a spese per sistemare le proprie rose. Parliamo di almeno 110 affari, per un costo totale di oltre 200 milione che, sommati a riscatti e bonus, lievitano a 300 milioni. Spendere tanto però, soprattutto a gennaio, non equivale sempre ad ottenere risultati migliori. La Lazio ad esempio non è intervenuta sul mercato in entrata: saltato l'affare Giroud, non ha ritenuto necessario spendere soldi tanto per comprare. Il Napoli invece, che naviga in altre acque, si proclama regina d'inverno per denaro speso (65,50 milioni che arriveranno ad oltre 95). Come riporta 'La Stampa', il colpo grosso l'ha fatto l'Inter (Eriksen), quello più suggestivo il Milano con Ibrahimovic e l'acquisto più costoso la Juventus con Kulusevki. Tante anche le cessioni all'estero: da Piatek a Suso, passando per Florenzi e Gervinho. Insomma molti colpi di scena, parecchi nell'ultimo giorno. Erano anni che non si vedeva una sessione di mercato invernale così scoppiettante, la più dispendiosa del decennio.
Calciomercato Lazio, per Giroud non finisce qui