LE PAGELLE - Basta, basta! Disastro Leiva, Milinkovic sbaglia 120 milioni di passaggi

PROTO 5.5: Da Costa lo fulmina al volo da pochi passi. Kostic e Jovic sono freddi e lo infilano senza pietà Poi di nuovo Da Costa a fine partita. Quattro gol subiti, però poche colpe personali.

LUIZ FELIPE 5.5: Il migliore del reparto arretrato. Anzi, il meno peggio: e deve ringraziare gli altri due perché non è che ci volesse tanto stasera, purtroppo. 

ACERBI 5: Prestazione stile-derby. Haller è il “Dzeko” di oggi: soffre la sua fisicità, gli sfugge, come in occasione del 3-1 in contropiede, nato da uno svarione sulla trequarti causato proprio da un tentativo di chiusura preventiva sull’attaccante francese. Di sicuro il centrocampo non gli dà una mano. 

WALLACE 4.5: Prova un anticipo senza senso su un fallo laterale, che porta al raddoppio dell’Eintracht. Avventato, sciagurato: apre il varco poi spalancato dal contrasto perso da Leiva. I limiti sono evidenti quando uno non impara mai dai suoi errori. 

BASTA 3: L’avremmo espulso tutti dopo solo un quarto d’ora. E invece ci pensa l’arbitro, a un soffio dall’intervallo, dopo un tempo (quasi) di un imbarazzo surreale. Sembra l’amico dell’amico dell’amico chiamato all’ultimo per arrivare a dieci e non far saltare la partita di calcetto. In questo stato sfigurerebbe pure lì: sbaglia qualsiasi cosa immaginabile, rischia di procurare un rigore, poi da ammonito fa un fallo tattico che neanche nelle peggiori categorie di Caracas.

PAROLO 6: Raggiunge la sufficienza perché per qualche minuto aveva fatto credere a tutti che la Lazio fosse viva e pronta alla rimonta. Segue a rimorchio la fuga di Correa e insacca col destro all’angolino. Poi rema per tutti con la squadra in inferiorità numerica. 

LEIVA 4.5: Quando pure lui appare così spaesato e in difficoltà, allora per la Lazio si fa triste sul serio. Forse la peggiore prestazione da quando è arrivato a Roma: si perde Da Costa sul corner dell’1-0, molle sul contrasto che riporta avanti l’Eintracht, passaggi sbilenchi, punizioni inguardabili. A giochi fatti riposare non gli avrebbe fatto male. 

Dal 76’ LUIS ALBERTO 6: Entra quando è già tutto compromesso, non può combinare nulla. 

MILINKOVIC 4: 120 milioni di passaggi sbagliati. A forza di giocare di fioretto, non gli funziona più nemmeno il martello: superficiale, gioca in punta di piedi e troppo col tacco. Salta a vuoto sul corner che apre il match in favore dei tedeschi. Inzaghi lo toglie nella ripresa. E forse nemmeno pensando alla Fiorentina: semplicemente guardando ciò che stava combinando in campo. Il nulla. 

Dal 64’ BERISHA 6: Debutto in maglia biancoceleste. I compagni gli hanno rovinato l’esordio. 

DURMISI 6: Che sfiga: un guizzo in dribbling si trasforma in un brutto infortunio al braccio destro. Cambio immediato per una frattura che sembra scontata. 

Dal 18’ LULIC 5: Pensava di trascorrere più in tempo in panchina, magari di rifiatare completamente per la prossima di campionato. Si ritrova in campo senza riscaldamento dopo nemmeno venti minuti. Non si salva nemmeno lui.

CORREA 5: Era l’unico (o quasi) che s’era salvato. Così pure lui decide di partecipare alla sagra delle follie: scivolata da dietro a centrocampo, neanche troppo cattiva. Ma inutile sì, senza dubbio. Fa annaspare ancora di più i compagni nell’ultima mezzora di partita. Aveva regalato a Parolo l’assist dell’illusorio 1-1, butta via pure quello con una sciocchezza del genere.  

IMMOBILE 5.5: Lancia Correa per la ripartenza giusta, che rimane l’unica gioia della serata di Francoforte. I compagni crollano e si ritrova a lottare da solo contro tutta la difesa avversaria. Sbaglia tanto pure lui, ma sul suo impegno ci si può mettere la mano sul fuoco. Ritarda un assist al centro per Lulic.

ALL. INZAGHI 4.5: Voleva una risposta post-derby, è arrivata un’altra mazzata. Approccio sbagliato, il resto pure peggio: la Lazio perde la testa e quindi la partita. Qualche scelta grida vendetta: Basta non è più presentabile a certi livelli. Ora la Fiorentina: da qui a domenica gli spetta un lavorone per rialzare l’umore e le gambe dei suoi calciatori. L’hanno tradito. 

EINTRACHT FRANCOFORTE (4-4-2): Trapp; Da Costa 7.5, Falette 6, Hasebe 6.5, Russ 6; Gacinovic 6.5, Lucas Torró 6.5, De Guzmán 6.5 (Stendera sv), Kostic 7 (Tawatha 6); Haller 7.5, Jovic 7 (Rebic 6). All. Hutter 7.5.