Lazio, Maestrelli: “Ecco cosa accomuna Sarri e papà. Mi ha chiesto..."

Nel corso delle interviste nel post gara, Maurizio Sarri si è lasciato andare raccontando una confidenza fatta in settimana a Massimo Maestrelli. Un gesto inaspettato ma molto apprezzato dal diretto interessato, conoscendo la riservatezza del tecnico. Così ai microfoni di TMW, il figlio dell’ex allenatore della Lazio ha così commentato quanto accaduto: “È stata una sorpresa, anche se non me l'aspettavo che dicesse certe cose in tv. Sono andato a Formello a vedere l'allenamento e l'ho incontrato, poi alla fine c'è stato un bel colloquio. Ci ha detto questa cosa del Flaminio e sarebbe una cosa meravigliosa. Accostare quello stadio a mio padre sarebbe grandissimo. Detto da lui mi ha colpito. E poi ci siamo sentiti anche ieri sera”
Ha poi aggiunto: “Lo conobbi quattro anni fa, prima che passasse poi alla Juventus. Sono rimasto affascinato dalla sua cultura e dal suo trascorso. Il calcio per lui è passione e questo ti fa pensare. Mi ha chiesto tante cose della Lazio di mio padre, di cui è innamorato. Era davvero curioso della parte tecnica ma anche di quella caratteriale di quella squadra. Mio padre e lui sono accomunati dal fatto che sono due toscani, entrambi grandi fumatori, Sarri forse più ruvido ma entrambi con un grande senso si appartenenza la voglia di vedere la propria squadra giocare a calcio. Vedo un vento nuovo alla Lazio, c'è un'aria diversa e l'ho detto a mister Sarri".