Milan, Ibrahimovic si presenta: "Ho una mentalità vincente, sono qui per alzare il livello"

03.01.2020 10:40 di  Leonardo Giovannetti  Twitter:    vedi letture
Milan, Ibrahimovic si presenta: "Ho una mentalità vincente, sono qui per alzare il livello"

Il giorno di Ibrahimovic è arrivato, in conferenza stampa l'attaccante ha presentato la sua nuova avventura al Milan. Dopo tanta attesa in casa rossonera, queste le sue parole in una sala gremita: "A 38 anni ho avuto più richieste di quando ne ho avuti 28. Ero onesto, cercavo l'adrenalina, per farmela uscire. Perché a quest'età non giochi per economia, cerchi qualcosa per andare al meglio. Poi ho parlato con Boban. È passato un mese, dopo la gara con l'Atalanta ho ricevuto tante chiamate. Ora vediamo una partita per volta, ho visto la squadra da lontano, ma ha qualità per fare qualcosa di più. I risultati non erano wow, soprattutto l'ultima partita. L'obiettivo non è uno sprint da 100 metri, bensì una maratona. Bisogna lavorare molto e credere. Perché dovrebbe andare diversamente con me rispetto agli altri attaccanti? Perché non ho perso passione per quello che faccio. Ogni anno è diverso, fisicamente si cambia ogni stagione che passa. Mentalmente no, non credo. Poi l'esperienza ti porta a fare cose differenti, se sei un calciatore intelligente sai che cosa puoi fare oppure no".

IL MILAN - "Difficile capire cosa non abbia funzionato in questo periodo, perché da fuori non sai come sono le cose. Da fuori puoi avere una opinione, quello che ho visto sono i risultati, le partite. La squadra ha cambiato molto in poco tempo. Con i compagni sarò molto più cattivo di prima. Adesso che ho due bimbi ho capito come farli crescere. Scherzi a parte, sono me stesso. I compagni sanno come sono, come ti alleni e come giochi la partita. Devi lavorare tanto, duro e forte. Devi sapere soffrire, uno che non lo sa fare non arriva al massimo del suo potenziale. Non a tutti piace soffrire, a me sì".

OBIETTIVI - "Ho un obiettivo individuale e uno collettivo: il primo è divertirmi in campo, stare bene, aiutare i compagni. Quello collettivo è migliorare la situazione. Ogni secondo che sto in campo voglio sentire l'erba, quando sono stato fuori un anno e qualcosa non è stato facile. Quando senti l'erba, vedi l'atmosfera, 85 mila ti fischiano o ti applaudono... preferisco i fischi, così mi esce adrenalina, ma alla fine possono applaudire. Non sono qui perché sono Ibrahimovic, incomincio da zero e devo dare risultati. Il passato non mi aiuta, quello che mi dà più adrenalina è lavorare, dare la sfida, devo dimostrare. Per me stesso, non per voi, voi fate il vostro lavoro. Come persona io funziono così. Quando si inizia un campionato l'obiettivo è quello di vincere qualcosa. Sono arrivato alla metà, ho una mentalità vincente, speriamo di farlo. L'obiettivo vero è migliorare la situazione, crescere, alzare il livello mentale e in campo. Poi quando stai bene gli obiettivi si alzano. Qui in cinque o sei mesi proverò a dare una mano".

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