Serie A, finire il campionato vale 300 milioni: ecco la situazione dei diritti tv

Calcio fermo, congelato fino alla fine dell’emergenza coronavirus. La situazione è questa, si naviga a vista, come ha confermato anche il Presidente della FIGC. Intanto, però, qualche numero si può rilevare. La Serie A s’è fermata a 124 gare dal termine (recuperi compresi). Questo il numero complessivo di match che manca per arrivare al traguardo del campionato. Un numero di partite che porta con sé un valore economico importante in diritti televisivi. Sky e Dazn, per trasmettere le 380 gare del massimo campionato, pagano complessivamente alla Lega di Serie A 973 milioni di euro a stagione. Sky versa 780 milioni per mandare in onda 266 partite, mentre Dazn “si ferma” a 193 milioni per trasmettere i restanti 114 match. Come riporta calcioefinanza, finora Sky ha trasmesso 180 partite per un totale di 527,8 milioni di euro. Dazn, invece, ne ha mandate in onda 76 per un valore di 128,7 milioni. La somma fa 656,5 milioni, per arrivare a 973 ne mancano quindi 316,5. Questa la somma che la Lega di Serie A rischierebbe di perdere se il campionato non riprendesse. Gli scenari sono ancora in divenire, la situazione non è chiara: Sky e Dazn potrebbero chiedere i danni alla Lega di Serie A e quindi ai club italiani? Si vedrà. La speranza, di tutti, è che il campionato possa tornare a svolgersi regolarmente. Soprattutto perché questo vorrebbe dire essersi lasciati alle spalle l’emergenza coronavirus.