Serie A: se la quarantena non cambia allo studio il modello NBA

Se la quarantena di due settimane in caso di positività non dovesse cambiare, la Serie A studierebbe il modello della NBA
06.06.2020 20:00 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Serie A: se la quarantena non cambia allo studio il modello NBA

Ieri Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità e membro del Comitato Tecnico Scientifico, ha espresso la propria contrarietà alla diminuzione della quarantena per il calcio in caso di una positività. La Figc sta così cercando una strada alternativa per non mettere a rischio di nuovo stop la Serie A. Una strada può essere quella della NBA, dove il commissioner, Adam Silver, ha spiegato che il campionato non si fermerà in caso di singola positività: "Se riuscissimo a fare dei test ogni giorno e fossimo in grado di rintracciare i contatti che il giocatore ha avuto, in sostanza saremmo in grado di limitare la situazione. Non dovremmo chiudere se un singolo giocatore dovesse risultare positivo".

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