Abramovich, congelati tutti i beni: stop alla cessione del Chelsea. E la Lazio...

Roman Abramovich è stato sanzionato dal governo inglese e tutti i suoi beni, incluso il Chelsea, sono stati congelati. Tale provvedimento, riporta Sportmediaset, impedisce la cessione della società annunciata dal magnate russo nei giorni scorsi. Inoltre, questo impedirà al club di fare mercato in estate, di rinnovare i contratti in scadenza e di vendere biglietti e merchandising. Un problema per Tuchel, che a fine anno in questo modo perderà a parametro zero Antonio Rudiger, Andreas Christensen e Cesar Azpilicueta. Nelle motivazioni indicate all'interno del documento c'è un passaggio cruciale che definisce Abramovich "associato a una persona che è o è stata coinvolta nella destabilizzazione dell'Ucraina e nell'indebolimento e minaccia dell'integrità territoriale, sovranità e indipendenza dell'Ucraina, vale a dire Vladimir Putin".
Considerando dunque l'impossibilità di fare mercato del Chelsea, sembra esser poco probabile che il club si possa privare dei suoi giocatori. Inclusi quelli che hanno iniziato a ruotare in orbita Lazio, come Kepa ed Emerson Palmieri. Dall'altra parte, con una disponibilità per gli acquisti praticamente azzerata, viene inevitabile pensare a un passo indietro degli inglesi anche per Milinkovic-Savic. Il "Sergente" avrebbe in questo modo una corteggiatrice in meno. O meglio, una dirigenza da sempre interessata ma che, al momento, non sarebbe in grado di avvicinarsi, anche lontanamente, alla cifra richiesta da Lotito.