Germania-Italia, Mancini: "Spazio a gente fresca. Su Luiz Felipe..."

Alla vigilia di Germania-Italia, ultimo impegno di giugno per gli Azzurri in Nations League, Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa: "Credo che metterò giocatori freschi. È l'ultima e non è facile".
I giovani sono cresciuti, ci sarà un grazie da parte dei club? "Questo non è importante, è fondamentale che anche i più giovani, in questi 25 giorni, si sono allenati con calciatori più esperti. Possono essere migliorati a livello di personalità".
Sulla Nazionale sperimentale. Ha qualche indicazione? "Pensavo potessero fare un po' più di fatica, essere comunque giocatori che hanno fatto poco insieme, erano alle prime volte... La personalità avuta dai più giovani. Credo sia stato positivo, abbiamo fatto un buon lavoro ma c'è da fare tanto. Quando saremo dominanti, come con l'altra squadra, e fluidi in fase realizzativa saremo un passo in avanti. Ci sono tante cose buone però".
Scalvini ha già trovato spazio, può dire qualcosa? "È molto bravo, è un ragazzo - come tutti quanti, sono stati straordinari - e può giocare in due ruoli, è tecnico, ha un bel fisico. Deve fare solo esperienza. Diventerà un grandissimo calciatore. Cercherò di fare debuttare tutti e tre, anche perché ci crediamo molto. Luiz Felipe può diventare importante, anche Caprari spero perché è stato infortunato per 15 giorni".
Sul problema del gol. "La mediana dev'essere molto offensiva, quando c'è un giocatore a copertura gli altri devono attaccare. Contro l'Ungheria lo hanno fatto spesso, con l'Inghilterra un po' meno. Anche se abbiamo avuto la palla con Tonali. Scamacca deve imparare a muoversi, essere collegato con la squadra, visto il fisico deve fare salire. Deve iniziare a decidere, in area di rigore, capendo dove può andare a finire la palla. L'intuizione dell'attaccante. Se sta fermo in area difficilmente arriva. Deve avere l'intuizione".
Pubblicato il 13/06