Lazio, Minala campione a Malta: rigore decisivo, trofeo e Conference League
"Ogni volta che noi giovani venivamo mandati in prestito io ero tra quelli che dimostravano di più, lo dicono i numeri". Parlava così qualche mese fa, in esclusiva ai nostri microfoni, Joseph Minala ripercorrendo le tappe della sua carriera. L'ex centrocampista della Lazio non ha mai avuto la chance di dire la sua in prima squadra, neanche quando le esperienze in prestito gli avevano permesso di mettersi in mostra, crescere e maturare. La continuità, d'altronde, è stata una costante che lo ha accompagnato fin da ragazzo. Dalla Primavera biancoceleste, passando per i prestiti a Salerno e non solo, fino ad arrivare all'attuale parentesi maltese con la maglia dello Sliema Wanderers.
Con i colori giallo e blu addosso ha appena concluso una stagione speciale, in cui è stato protagonista di ottime prestazioni (trovando anche quattro volte la via del gol e qualificandosi ai playoff di Conference League) e al termine della quale ha conquistato un trofeo. Lo scorso 12 maggio, mentre a Roma si celebravano i 50 anni dal primo Scudetto, l'ex giocatore laziale alzava al cielo il Maltese FA Trhophy, battendo ai calci di rigore il Floriana. Partito titolare e in campo per tutti e 120 i minuti, Minala non solo è stato tra i migliori della sua formazione, ma dagli undici metri ha anche segnato il rigore decisivo che ha permesso allo Sliema Wanderers di vincere il 51esimo titolo della sua storia. Malta si tinge ancor più di bianoceleste: dopo la vittoria in campionato dell'Hamrun Spartans, guidato da Zauri (allenatore) e con Marchetti tra i pali, anche Minala porta un po' di Lazio sull'isola.