LAZIO STORY - 18 dicembre 1994: quando la Lazio di Zeman sbancò San Siro

18.12.2016 10:30 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
LAZIO STORY - 18 dicembre 1994: quando la Lazio di Zeman sbancò San Siro

Penultima fatica prima della pausa natalizia e Lazio che incrocia una Fiorentina criticata dai suoi tifosi con Sousa che sembrerebbe sulla graticola dopo la sconfitta contro il Genoa. Inzaghi punta al bottino pieno cercando di sfruttare la giornata caratterizzata da confronti diretti tra le prime otto squadre della classifica. Rilancio dal primo minuto per Bastos e Cataldi e 3-5-2, accantonato dopo la trasferta di Napoli, rispolverato per l’occasione. Esattamente 22 anni fa, una Lazio non tra le favorite ad inizio stagione affronta l’Inter dall’alto di una classifica particolarmente interessante.

INTER-LAZIO – Zeman sceglie il consueto 4-3-3 con Rambaudi, Casiraghi e Signori a formare il tridente offensivo; Bianchi risponde con un più prudente 4-4-2 con Ruben Sosa e Delvecchio coppia d’attacco. L’inizio dei biancocelesti è lanciato: 11° minuto e sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Signori, Cravero sfrutta la mancata uscita di Pagliuca per regalare il vantaggio. Da questo punto in avanti è un susseguirsi di occasioni dall’una e dall’altra parte. La Lazio quando attacca fa paura con le sue trame di gioco che spesso permettono la costruzione di chiare palle gol, ma quando difende il suo atteggiamento molto spregiudicato la porta a correre continui rischi. Mentre Delvecchio e Berti una volta davanti a Marchegiani falliscono l’appuntamento con il gol, a 2 minuti dall’intervallo Fuser raccoglie una sponda di Casiraghi e batte per la seconda volta Pagliuca. La ripresa scivola via senza particolari sussulti, con gli ospiti appagati dal doppio vantaggio e i nerazzurri demoralizzati anche in virtù di una stagione fin lì poco entusiasmante. Al fischio finale nonostante il successo prestigioso, il tecnico boemo è imperturbabile come sempre e indica lo Scudetto come obiettivo stagionale. I giocatori invece mostrano maggiore soddisfazione perché la vittoria di San Siro interrompe un periodo difficile caratterizzato da due pesanti sconfitte contro Roma e Juventus. Alla fine dell’anno la Lazio raggiungerà un onorevole secondo posto, alle spalle della Juventus di Lippi, a pari punti ma con una migliore differenza reti rispetto al Parma di Scala.

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