Lazio, Veron: "Lo Scudetto un'impresa incredibile. Messi? Lui e Maradona..."

22.12.2022 07:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Niccolò Di Leo - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Veron: "Lo Scudetto un'impresa incredibile. Messi? Lui e Maradona..."
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Una leggenda dell'Argentina e della Lazio, un giocatore che ha fatto sognare tutti con le sue giocate verso i compagni, magia pura. Ai microfoni di Leggo è intervenuto l'ex centrocampista biancoceleste Juan Sebastian Veron per parlare della sua Nazionale, ma anche di Lazio: "Sono sempre stato molto rispettoso del club in cui giocavo. Ho sempre dato tutto quello che avevo. In Italia sicuramente lo Scudetto con la Lazio è stato il top. È stata un’impresa incredibile. Una squadra fortissima. Vincere è sempre difficile, ancor di più in una città come Roma e con i colori biancocelesti. Più passano gli anni, più me ne rendo conto. I difensori più difficili da affrontare? Baresi, Thuram e poi dico Ciccio Colonnese. Ricordo una partita a San Siro. Io giocavo con la Samp. Lui mi marcava a uomo. Bene, non ho toccato palla. Per fortuna poi l’ho avuto come compagno alla Lazio".

MESSI E MARADONA - "A Messi gli mancava solo di vincere il Mondiale. Era l’unico trofeo che ancora gli serviva. Ora nessuno può dirgli più nulla. Diego, quando eravamo giovani, è quello che ci ha ispirato. Quando giocavi da piccolo volevi essere come lui. Io ci ho giocato insieme al Boca. Con Leo ho condiviso i suoi inizi con la nazionale. Il Messi che ho conosciuto era un ragazzo timido, ma si vedeva già che era diverso da tutti noi".

SERIE A - "Il Napoli sta giocando bene. Ha tanta continuità. Spero che lo vinca, sai per noi argentini, quando dici Napoli, dici Maradona. Comunque bisognerà vedere cosa accadrà dopo questo Mondiale. Un conto è fare il Mondiale in estate e poi riposarsi. Un altro è farlo e poi tornare subito a giocare con il club. Lautaro Martinez? Certamente, può migliorare molto. Secondo me ha fatto un buon Mondiale. Si è affinato negli anni e può fare di tutto in campo. Già sa far tutto e poi non è un giocatore che ti costringe a giocare in un solo modo".

Pubblicato il 21/12 alle ore 23