Radu, declinato l'invito di tornare in Nazionale. Burleanu, pres. FRF: "Sarebbe il nostro leader!"

Radu ha scelto, non ha mai avuto dubbi: la Lazio è la sua Nazionale. Non è servito a nulla l'incontro con Razvan Burleanu, presidente della FRF. Declinato l'invito di tornare a vestire la maglia della Romania. Un grande rammarico per il numero uno della Federcalcio romena, che in cuor suo - dopo il confronto  a Roma di circa mezzora con il calciatore - sperava ancora nell'opera di convincimento: "E' il nostro giocatore più importante, uno dei pochi in continua evoluzione all'estero. Sarebbe il leader della nostra squadra e il suo ritorno avrebbe un grande impatto sui giovani", le ultime parole di Burleanu a ProSport. Radu ha ascoltato le richieste, ha promesso di chiamare lui stesso in caso di ripensamento. Nessun telefono ha squillato. Un vero colpo basso per il ct Piturca, deluso dall'atteggiamento del terzino e dalle poche alternative della sua Selezione sulla fascia sinistra (l'unica opzione di livello è rappresentata dall'esperto Rat). Fonti vicine al calciatore avrebbero confidato l'intenzione del difensore di non tornare sui propri passi: il club resta la priorità, difficilmente da Roma partirà una chiamata internazionale. Radu ha scelto, prosegue dritto, non effettua inversioni. Radu vuole la Lazio. Nulla di più.