Stadio, il decreto sicurezza bis approvato in senato: che cosa cambia

Nella serata di lunedì, il cosiddetto decreto sicurezza bis è stato approvato in senato. Tra i punti contenuti nella norma, viene introdotto anche un pacchetto di cinque norme riguardanti daspo e violenza negli stadi. Proprio a proposito del divieto di accesso alle competizioni sportive, le pene vengono inasprite. Inoltre, viene esteso il provvedimento a «coloro che siano denunciati per aver preso parte attiva a episodi di violenza su persone o cose in occasione o a causa di manifestazioni sportive, o che nelle medesime circostanze abbiano incitato, inneggiato o indotto alla violenza»; a «coloro che risultino aver tenuto, anche all’estero, sia singolarmente che in gruppo, una condotta finalizzata alla partecipazione attiva a episodi di violenza, di minaccia o di intimidazione» e a «coloro che risultino denunciati o condannati, anche con sentenza non definitiva, nel corso dei cinque anni precedenti». Pene più severe per i recidivi, con uno stop non inferiore ai 5 anni. Per chi, invece, commettesse fatti di violenza o minacce ai danni di arbitri o altri tecnici, il decreto sicurezza bis prevede la reclusione da 6 mesi a 5 anni. Come riporta IlPost.it, si intensificano le sanzioni per la rivendita abusiva di biglietti (bagarinaggio) alle manifestazioni sportive.
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Pubblicato il 6/08 alle 15:05