Torino - Lazio, Juric: "Siamo stati dei polli, abbiamo dominato la partita"

Sarebbe potuta essere la terza vittoria di fila senza subire gol per il Torino, ma la Lazio, con il gol dal dischetto di Immobile nel finale, ha rovinato la festa ai granata. Ivan Juric a Sky Sport ha detto del match: "Non abbiamo subito niente. La partita è stata tosta, dietro hanno fatto. Siamo stati dei polli, mi è rimasta qua perché abbiamo dominato con tante occasioni. Perdere due punti così, sapendo che Milinkovic è forte nelle spizzate, mi rode. Sarebbe stata la terza vittoria di fila senza prendere gol. C'è da fare i complimenti ai ragazzi anche se sono ancora arrabbiato e non riesco a godermi la prestazione. Possiamo fare di più, ma tutto sommato abbiamo fatto una bellissima partita. Non siamo solo fisici, si tratta dell'approccio mentale. Il gruppo sta rispondendo bene, con chi entra dalla panchina che dà il proprio contributo. Hanno fatto degli anni non belli e vogliono cambiare rotta".
CINQUE CAMBI - "All'inizio non ero pro ai cinque cambi, invece è una bella cosa e delle volte preparo le partite pensando alle sostituzioni in corsa. Ho più scelta e in questo momento ci penso alle rotazioni. In attacco farei più cambi se potessi, però siamo pochi".
ROSA - "Penso che questa squadra si sia salvata all'ultimo in questi anni e ha subito tanti gol. questo è significativo del valore dei giocatori che non hanno reso. Io se ho firmato per tre anni è perché ho visto del potenziale, ma partiamo sempre dal basso. Non sottovaluto la rosa, ma è sempre la stessa. Se recuperassi gli infortunati si può fare bene. Bisogna lavorare tanto. Vorrei ripetere il lavoro fatto anche a Verona: partire con giocatori sconosciuti e dargli valore".
ATTACCO - "Non mi trovo con due attaccanti. A Firenze ci ho provato e la prestazione è stata pessima, mi sono vergognato. Preferisco gente fra le linee".
Il tecnico del Torino è intervenuto anche ai microfoni di Dazn: "Abbiamo dato molto di più dei nostri avversari. Siamo stati sciocchi a prendere un gol così. Questo risultato brucia tanto, perché non abbiamo concesso niente e abbiamo creato tanto. È stata una gara tosta e tecnicamente potevamo fare di più meritavamo di vincere”
CRESCITA – “C’è bisogno di avere continuità nelle prestazioni, possiamo migliorare molto a livello di giro palla e tecnicamente certe cose le stiamo facendo bene dobbiamo crescere ancora. C’è molta disponibilità del gruppo, la squadra ha un buon potenziale. Spero di non avere infortuni in futuro o problemi che ci possano bloccare. Siamo a un buon livello. La squadra ha preso 140 gol negli ultimi due anni, si è salvata sempre negli ultimi minuti. Qualcosa che non va bene c’è dopo quattro allenatori diversi e mi sembrano anche ottimi allenatori ma le cose non sono andate bene. Qualcosa abbiamo cambiato qualcosa abbiamo preso in prestito come Djidji e Aina che non venivano considerati molto, dal mio punto di vista possono migliorare tanto. Potevamo evitare di subire il gol e sarebbe stata la terza vittoria di fila, non abbiamo subito un tiro tranne quel contropiede che loro hanno fatto alla grande. Abbiamo creato tanto e pareggiarla così è brutto”
GIOCO – “Ci sono giocatori che riescono ad accettare le sfide e a giocare a ritmi alti, sicuramente abbiamo preso giocatori che ci possono dare questi ultimi passaggi come Praet, Brekalo e Pjaca. Gente che ha qualità, anche in mezzo potevano far meglio oggi. Possono fare meglio, possono crescere. Il livello tecnico è da alzare, linee di passaggio e velocità di passaggio e vorremmo vederlo il prima possibile. C’è grande margine di miglioramento.
PJACA – “Ha avuto un problema al polpaccio in questi ultimi giorni. Può giocare entrambi i tempi senza problemi. È un talento clamoroso poi io ne sono innamorato essendo anche lui croato e l’ho visto giocare in Croazia, faceva delle cose allucinanti. Ha avuto due operazioni al ginocchio e si è perso un po’. L’anno scorso non ha giocato sempre titolare al Genoa ma ha trovato poi quella continuità, può fare carriera”.
Ivan Juric ha parlato anche in conferenza stampa: "Non avrei firmato per il pareggio. Abbiamo preso un gol da polli, avevamo preparato un'azione simile, con la spizzata da Milinkovic-Savic. Brucia perché non avevamo concesso niente e avevamo creato tanto, è stata una partita tosta e potevamo far meglio tecnicamente ma meritavamo la vittoria". Su cosa serva per far crescere il Torino: "Bisogna avere continuità di prestazioni, far meglio come giro palla e qualità delle giocate. Ho un gruppo che mi sta dimostrando grande disponibilità, chi entra dà slancio alla squadra e il potenziale è buono. Speriamo di non avere infortuni e problemi. Questa è una squadra che aveva preso 140 gol in due campionati e aveva cambiato 4 allenatori tutt'altro che scarsi. Abbiamo cambiato qualcosa ma possiamo crescere tanto se continueremo a lavorare così, mostrndo impegno e voglia. Peccato perché stavamo per cogliere la terza vittoria consecutiva senza subire gol, avevamo concesso solo un contropiede ma non avevano mai tirato in porta. Pareggiare così è brutto".