Rennes, Stephan: "Non ho rimpianti, ma ci mancano due rigori contro la Lazio"

"Abbiamo l'onore di poter disputare una partita europea, è impensabile immaginare di non giocarla al massimo", ha detto Stephan su Rennes - Lazio.
11.12.2019 16:15 di  Francesco Mattogno  Twitter:    vedi letture
Rennes, Stephan: "Non ho rimpianti, ma ci mancano due rigori contro la Lazio"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Complice l'eliminazione già in archivio, Julien Stephan si è lasciato andare a una conferenza stampa di vigilia senza troppi peli sulla lingua. Il tecnico del Rennes ha rimarcato alcuni episodi sfavorevoli subuti dai suoi durante il girone e che domani contro la Lazio, pur mandando in campo tante riserve, si aspetterà una squadra in grado di lottare per non deludere il suo pubblico: "Siamo già stati eliminati, ma siamo anche professionisti e sappiamo tutte le partite sono importanti. Abbiamo l'onore di poter disputare una partita europea, è impensabile immaginare di non giocarla al massimo. Il Rennes non ha una storia abbastanza lunga in Europa League per sperperare nulla, e la Lazio resta un avversario prestigioso nonostante la loro probabile eliminazione. In Europa non hanno fatto tanto bene quanto in Serie A, dove sono praticamente entrati nella lotta per il titolo. È stato un girone molto più difficile di quello che si pensava al momento del sorteggio. La partita contro il Lione di domenica sarà importante, ma sappiamo anche che ci saranno tante persone allo stadio domani. Farò delle rotazioni, ma quello che mi aspetto è che chi ha giocato meno si metta in mostra".

RIMPIANTI E RECRIMINAZIONI: "Se ho rimpianti per la qualificazione? È inutile averne. Forse se avessimo giocato meglio con il Cluj avremmo vissuto tutto un altro percorso. È stato un girone difficile, c'erano squadre di valore. Dopo il sorteggio ho letto che non molti giocatori della Lazio o del Celtic sarebbero titolari al Rennes, ma non è così. Ci sono giocatori di altissima qualità in questi club. Ci è mancata esperienza e abbiamo fatto un solo punto su 15 disponibili, il giudizio sul nostro cammino non può che essere impietoso. Però possiamo sempre chiederci cosa sarebbe successo se avessimo avuto i due rigori che non ci hanno concesso nel primo tempo contro la Lazio all'Olimpico, o se avessimo affrontato il Cluj 11 contro 11. Ma non è così che è andata. Non meritavamo nient'altro più di quello che abbiamo raggiunto, le altre squadre sono state più efficienti ed efficaci di noi nei momenti topici”.

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