FOCUS - Louis Saha, l'Opportunista dal sinistro al fulmicotone

pubblicato alle 17.45 di ieri
07.02.2013 07:44 di  Davide Capogrossi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Davide Capogrossi - Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - Louis Saha, l'Opportunista dal sinistro al fulmicotone

Un nome importante, per non perdere il passo delle concorrenti nella lotta alla qualificazione per la Champions League. La Lazio si assicura i servigi di Louis Saha, punta francese classe ’78 con un curriculum di tutto rispetto. Un’operazione low cost e tutt’altro che semplice. Al ds Igli Tare è stato prospettata quest’opportunità un paio di giorni fa, probabilmente l’unica alternativa valida sul mercato dei parametri zero per sostituire Miroslav Klose, out  per due mesi. Il regolamento Figc non avrebbe permesso il tesseramento di un giocatore svincolato dopo la chiusura della finestra invernale. Saha aveva firmato un contratto annuale con il Sunderland ad agosto, rescisso consensualmente a gennaio. La Lazio si è attaccata ad un cavillo del regolamento Fifa, che prevede la possibilità di tesseramento per giocatori che hanno terminato il rapporto di lavoro  entro le ore 19 del 31 gennaio e l’ha spuntata. Il giocatore firma un contratto semestrale a 500mila euro.     

BIOGRAFIASaha cresce calcisticamente in Francia, nel Metz.  Il suo primo approccio con l’Inghilterra - palcoscenico della sua esplosione - risale al 1999, quando  viene girato per sei mesi in prestito al Newcastle, senza entusiasmare ma lasciando comunque intravedere doti importanti. In seguito ad un’annata positiva al Metz, il Fulham tenta la scommessa e se ne assicura le prestazioni per poco meno di 2.5 milioni di euro. La stagione d’esordio con i Whites è travolgente, la squadra conquista la promozione in Premier League grazie alle sue 27 reti, che gli valgono il titolo di capocannoniere del torneo.  Saha comincia a farsi apprezzare ad alti livelli, ben presto diversi club puntano il mirino su questo attaccante francese dal fisico imponente, ma allo stesso tempo rapido ed agile e soprattutto letale sotto rete: tutte componenti che gli valgono il soprannome di “L’Opportunista”. Sir Alex Ferguson lo individua come partner ideale dell’olandese Ruud Van Nistelrooy, e il Manchester United lo acquista per poco più di 14 milioni di euro nel gennaio 2004, dopo aver messo a segno 63 reti in 4 stagioni con il Fulham. L’incipit è travolgente, nei primi 10 incontri mette a segno 7 reti, i tifosi dei Red Devils si innamorano subito del bomber francese, erede ideale di quel Eric Cantona che aveva incantato un decennio prima. In estate approda ai Reds un giovanotto di belle speranze, tale Wayne Rooney, che ben presto gli sfilerà il posto da titolare. Nel frattempo subisce il primo di una serie di infortuni al ginocchio che ne rallenteranno di fatto l’ascesa. Nonostante ciò riceve la prima chiamata in Nazionale nel febbraio 2004: parteciperà all’Europeo 2004, e alla Coppa del Mondo del 2006, squalificato nella finale contro l’Italia. Le 4 stagioni allo United sono costellate da diversi problemi al ginocchio che gli precludono probabilmente la possibilità di raggiungere il top. Colleziona 28 reti in 86 presenze e diversi trofei: due campionati, una Coppa di Lega, due Community Shield e una Champions LeagueNell’agosto 2008, non appena trentenne, si trasferisce all’Everton, in cerca di riscatto. L’inizio con i Toffees è incoraggiante ma nell’aprile 2011 è la caviglia a fare crac.. Lo scorso gennaio firma per il Tottenham, ma non riesce e a trovare continuità. In estate si accasa al Sunderland, gli infortuni smettono di tormentarlo ma patisce la stagione tutt’altro che positiva della squadra. Nessuna rete in 11 apparizioni, a gennaio si accorda per una risoluzione consensuale e si svincola. Oggi la Lazio è pronta a scommettere su di lui.

PROFILOLouis Saha è una prima punta in possesso di una struttura fisica importante, circa 183 cm di muscoli ed esplosività. Per caratteristiche è il classico attaccante da Premier League: vede benissimo la porta, è un mancino naturale che calcia con entrambi i piedi, il gioco aereo non è il suo forte. È dotato di un tiro violento dalla lunga distanza, nella sua carriera ci ha regalato diverse perle, si coordina spesso per conclusioni volanti ed è in possesso di rapidità di esecuzione e freddezza sotto porta. Sebbene abbia agito spesso in posizione di centravanti, ha dato il meglio di sé accanto ad una prima punta più fisica e statica, come poteva essere Van Nistelrooy. In questo modo può sfruttare la sua abilità nel suggerire la profondità, la capacità di dialogo nello stretto, la progressione e la conclusione insidiosa dalla lunga distanza. Ci sono tuttavia alcuni punti oscuri. Saha ha giocato poco nell’ultimo periodo, Petkovic può permettersi di puntare sul tarantolato Floccari, ma il francese deve fornire garanzie a breve termine. Diversi infortuni al ginocchio ne hanno segnato la carriera, i primi esami effettuati hanno dimostrato un’integrità fisica, ma la Lazio non può permettersi di puntare su un altro giocatore con problemi fisici. La colonia francofona di Formello lo aiuterà ad integrarsi nel gruppo, ma questo è l’ultimo dei problemi dato che, a differenza di Ciani, ha un carattere decisamente più espansivo. Tanto espansivo da dichiarare lo scorso anno che “Noi calciatori rischiamo di essere truffati da certe donne senza scrupoli, pronte a vendere le loro storie ai giornali. Per questo molti hanno paura e così preferiscono pagare le escort”. Al ragazzo piace esternare le sue opinioni e le sue sensazioni, come conferma la continua attività sul suo profilo Twitter. La Lazio è pronta a scommetterci, si è fidata del consiglio di alcuni personaggi vicini all’ambiente biancoceleste, spinta un po’ anche dalle necessità. Il curriculum d’altronde parla chiaro, può essere un’arma importante per il proseguo del campionato. Le operazioni in stile Klose sono diventante una consuetidine.