Coronavirus, si ferma anche il campionato turco dopo la protesta dei giocatori

AGGIORNAMENTO ORE 13.15: Anche in Turchia si dovrebbe a breve sospendere il campionato. La SuperLig è uno dei pochi tornei che continua ad essere disputato, ma si attende nelle prossime ore la comunicazione ufficiale della sospensione. Anche la FIFPro, l'associazione mondiale dei giocatori, si era schierata a favore di tale decisione.
Il mondo dello sport si è fermato ovunque. Anzi, quasi ovunque. Perché in Turchia si va avanti come se nulla fosse. Nonostante la pandemia sia già arrivata nel paese (due morti e quasi 200 contagi), il presidente Erdogan ha solamente invitato i cittadini a restare in casa. Quello turco è rimasto l'unico torneo di calcio europeo ad andare avanti, e molti calciatori si sono mostrati contrariati di fronte a tale decisione. Da Obi Mikel (che ha rescisso il contratto col suo club) a Falcao, fino a un ex Lazio: Fernando Muslera che sui social ha scritto: "Perché solo noi continuiamo a giocare mentre tutta Europa si è fermata e i campionati posticipati?".
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