Lazio, riecco Giacomelli: dallo scandalo Torino alla Supercoppa con la Juve

Settimana cruciale per il destino della Lazio impegnata a Cagliari, in un monday night complicatissimo, e attesa domenica dalla finale di Supercoppa Italiana contro la Juventus. Proprio la sfida contro i bianconeri vive il primo ostacolo quasi una settimana prima del calcio d'inizio. Inutile negarlo, ogni tifoso biancoceleste ha avuto un brivido lungo la schiena leggendo la squadra arbitrale della gara di Riyad. Non è tanto la designazione di Calvarese a spaventare, quanto il ritorno di Piero Giacomelli come assistente al Var. Il fischietto di Trieste non arbitrava una gara della Lazio da quel beffardo 11 dicembre del 2017 quando le aquile si inchinarono per 3-1 al Torino. Il friulano fu l'assoluto protagonista di quella notte di follia all'Olimpico, quando non assegnò ai biancocelesti un rigore netto e solare per fallo di mano di Iago Falque. L'arbitro, però, illuse anche l'intero stadio quando poco dopo andò a visionare il Var e decise di espellere Ciro Immobile per un contatto, avvenuto sul proseguio dell'azione, con Burdisso. Una decisione che fece imbestialire squadra, tecnico, società e tifoseria che criticarono duramente la direzione di gara di Giacomelli.
SOCIAL DELLA BUFERA - Il classe '77, poi, appena una settimana prima, durante Sampdoria - Lazio, non era intervenuto dal Var per segnalare un altro nettissimo rigore a favore di Lulic e compagni per fallo di mano di Bereszyński. La direzione di gara horror di quella sfida (clicca qui per la moviola del match) ebbe delle conseguenze importanti anche per quanto emerse dai social. Il profilo della giacchetta nera (con lo pseudonimo Jack 'O Melly) e quello di un'attività di cui era socio presentavano una foto di Totti come immagine di copertina. Un'autentica bomba che ai più ha fatto pensare che Giacomelli avesse più di qualche simpatia per la Roma e il suo capitano. La Procura Federale ha aperto anche un'inchiesta, ma la vicenda è un po' caduta nel dimenticatoio. "Non lo vogliamo più vedere" era la frase più gettonata.
ANCORA TU - La rabbia dei tifosi biancocelesti è via via sfumata con il passare dei giorni anche perché per due anni le strade dell'arbitro e della prima squadra della Capitale non si sono più incontrate (fatta eccezione per la semifinale di ritorno di Coppa Italia con il Milan decisa da Correa lo scorso aprile quando fu scelto come quarto uomo). Fino a oggi quando per la finale di Supercoppa Italiana, primo trofeo della stagione 2019/20, il nome di Giacomelli è finito nuovamente nella squadra arbitrale di una gara della Lazio. Un bel rischio quello preso dal Designatore Federale, ma soprattutto un rewind per nulla lieto per i colori biancocelesti. Un ostacolo in più da superare per la Lazio di Simone Inzaghi che in questi anni, però, ci ha abituato trasformare in realtà i sogni più impensabili. Speriamo che anche in Arabia Saudita sia così... Giacomelli permettendo.