Lazio, problemi di coppia. Luis Alberto e Milinkovic, la coesistenza resta complicata

08.10.2022 08:45 di  Elena Bravetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, problemi di coppia. Luis Alberto e Milinkovic, la coesistenza resta complicata
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RASSEGNA STAMPA - Da coppia perfetta a coppia che scoppia. Non per "colpa" loro, ma perché, nel frattempo, la Lazio è cambiata. Luis Alberto e Milinkovic, almeno al momento, fanno fatica a coesistere. O meglio, loro possono tranquillamente giocare in contemporanea. L'hanno fatto per anni e non avrebbero alcun problema a proseguire: ma con 4-3-3 di Sarri il loro impiego in simultanea diventa un problema per gli equilibri del centrocampo. Un problema reso ancor più grande dall'assenza di un interditore in mezzo al campo. A Graz, giovedì sera, l'allenatore ha provato a riproporli in coppia. Perché lui a quest'opportunità non vuole rinunciare. Ma la sfida ha confermato le difficoltà. Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, nel primo tempo la Lazio è stata, per lunghi tratti, sovrastata dal ritmo dello Sturm Graz proprio per la scarsa attitudine a reggere certi rimi del trio formato dal serbo, dallo spagnolo e da Cataldi.

Giusto fare un tentativo, comunque. Anche perché la domenica prima, contro lo Spezia, per la prima volta le cose sono andate bene con quei due in contemporanea. Era stata solamente la seconda volta dall'inizio della stagione. La prima c'era stata a Genova nella quarta di campionato. Nelle altre otto gare, nella formazione titolare non hanno mai trovato posto insieme i due centrocampisti. Il loro impiego in tandem c'è stato per 396 minuti sui 990 giocatori complessivamente dalla squadra: meno della metà. E lunedì, nel posticipo di campionato con la Fiorentina, la coppia "scoppierà" di nuovo. Luis Alberto si accomoderà in panchina, Milinkovic sarà titolare e l'altro interno sarà, con tutta probabilità, Vecino. Più equilibrio, più solidità, ma il progetto di farli giocare assieme non verrà di certo accantonato. Sarri ci riproverà, magari, a gara in corso. Con Cataldi centrale. O con Vecino. Lo spostamento dell'ex interista in posizione di play può essere la soluzione. 

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