Lazio, è solo 0-0 contro il Torino: Juric stoppa Sarri, Ciro a secco

TORINO - Lazio imbrigliata nella ragnatela del Torino. Finisce 0-0 in casa granata con una prestazione non brillante dei biancocelesti. Poco gioco sotto il pressing dei ragazzi di Juric. Poco centrocampo, con Vecino in campo a sorpresa dal primo minuto che ha funzionato appena come mezz'ala sinistra. Un paio di occasioni importanti nella ripresa con Immobile e Milinkovic. Bravo l'altro Milinkovic, Vanja, portiere in crescita e sempre attento. La Lazio raccoglie un solo punto alla seconda giornata. Siamo solo all'inizio. I tifosi, in tanti all'Olimpico di Torino, applaudono convinti.
LAZIO SENZA IDEE - Lazio bloccata, Torino aggressivo. La trama dei primi 45’ è tutta qua. Il primo squillo granata è di Sanabria: palla fuori di poco. Diverse folate offensive, la difesa biancoceleste rimane sempre attenta. La prima occasione dei ragazzi di Sarri capita tra i piedi di Marusic. È il 25’, Zaccagni serve bene il terzino sinistro che davanti a Milinkovic-Savic non trova la gioia del gol. Bravo il fratellone del Sergente a bloccare. Risponde il Toro: Radonjic di mezza rovesciata tenta il grande gol, palla fuori (ed è anche fuorigioco). Lanci lunghi per Milinkovic, Immobile, Felipe Anderson: palle nel deserto. Poche idee con un centrocampo che non supporta il gioco chiesto da Sarri. Il tecnico allarga le braccia: è l’ultima immagine di un primo tempo che finisce 0-0.
LA RIPRESA - Riparte il Torino, meno la Lazio. Sarri al 62’ fa i primi cambi: dentro Basic e Marcos Antonio per Vecino e Cataldi. I biancocelesti iniziano a prendere campo. Occasione per Immobile, ghiotta, para Milinkovic-Savic che mette in angolo. Ci prova il Sergente, altra deviazione in corner. La Lazio non gioca bene, ma crea e vuole l’1-0. Spinta dal pubblico laziale, folto nel settore ospite, a testa bassa prova a costruire gioco e cercare il vantaggio. Scatta il momento di Pedro: out Felipe Anderson. Cambia poco per i biancocelesti. E allora Sarri si gioca gli ultimi cambi: fuori Milinkovic e Zaccagni, dentro Luis Alberto e Cancellieri. Milinkovic dà uno schiaffo alla palla battuta da calcio d'angolo nel finale. Ultima occasione, poi Piccinini fischia la fine su una ripartenza della Lazio. Milinkovic protesta e si becca il giallo. Ma ormai è tutto finito.
Pubblicato il 20/08