Atalanta, Gasperini: "Lazio? Una squadra così forte la si affronta solo in Champions"

La Lazio c’è ed esprime un bellissimo calcio al Gewiss Stadium. La squadra di Sarri ha dimostrato di essere “matura” e di sopperire con una mentalità forte e aggressiva all’assenza di Immobile. Prima Zaccagni e poi Felipe Anderson firmano il 2-0 sull’Atalanta. Al termine del match è intervenuto ai microfoni di DAZN Gian Piero Gasperini: "Sconfitta che ci sta tutta, la Lazio ha fatto un primo tempo straordinario non siamo riusciti a trovare rimedio e riuscire a limitare il palleggio. Il gol inziale li ha messi nel miglior modo possibile, nel secondo tempo abbiamo costruito. Questa sconfitta ci sta tutta e ci può aiutare. Il secondo gol ha tolto un po’ di fiducia avevamo ancora la speranza che calasse un po’ la Lazio per riprendere la partita. Siamo andati vicini sul 2-0 ma era troppo tardi. Abbiamo alzato Soppy sulle uscite di Lazzari, il problema era recuperare palla. Loro sono molti bravi nel possesso del gioco, ci siamo riusciti solo nel secondo tempo. Per lunghi tratti la Lazio ha stra dominato. Questa sconfitta ci sta, non avevamo mai incontrato una squadra in ottima condizione e di ottimo livello. Sotto pressing trovava comunque buone giocate".
L'allenatore dell'Atalanta, Gasperini, ha parlato anche in conferenza stampa nel post-gara: "Squadra molto più forte di noi, hanno giocato con grande ritmo, grande precisione. Segnare subito è stato un gran vantaggio per loro, solo sul 2-0 abbiamo iniziato a giocare, ma la Lazio ha comunque meritato di vincere.
È la più forte? Così tecnica e precisa negli scambi non l’avevamo ancora incontrata. Dobbiamo trarre delle indicazioni, bisogna migliorarsi. Riconosciamo il valore della Lazio, la partita poteva cambiare solo se avesse calato il ritmo, ma è sempre andata a mille. Ci è mancato l’episodio per riaprire la partita.
Questo tipo di squadre puoi incontrare in Champions, difficilmente in Italia. Solo le big hanno questo tipo di intensità. In partita non riuscivamo a trovare le contromisure perché la Lazio andava troppo forte. Abbiamo avuto la sensazione di riaprire la partita, ma non ci siamo riusciti. Nel momento più complicato della partita non abbiamo trovato le contromisure necessarie.
Assenza Immobile? Per me è meglio che non giochi. È un calciatore da 30 gol a campionato. Alla fine le conclusioni della Lazio non sono state così proporzionate alla mole di gioco creata dalla Lazio.