Calcio in chiaro, Spadafora: "In 24-48 ore la soluzione. Saranno due le partite"

Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha parlato della possibilità di trasmettere alcune partite in chiaro: in 24-48 ore la soluzione
17.06.2020 01:36 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Calcio in chiaro, Spadafora: "In 24-48 ore la soluzione. Saranno due le partite"

Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora a Porta a Porta ha parlato della possibilità di trasmettere il calcio in chiaro: "Siamo a buon punto. Ho avuto disponibilità da Sky, Rai, Mediaset e Dazn, perché ovviamente se avessi avuto soltanto quella di Sky e non degli altri ci sarebbero stati dei problemi. Dobbiamo trovare delle forme che garantiscano tutti. Innanzitutto gli italiani che vedranno qualche partita in chiaro sicuramente, ma anche nell'offrire contributi televisivi, gli highlights, le immagini delle partite in un tempo minore. Direi che nel giro di 24-48 ore dovremmo arrivare alla soluzione. Credo che saranno un paio di partite. Ci sarà spazio per tutti, perché se questa cosa si farà sarà grazie a Sky, Rai, Mediaset, Dazn, tutti vogliono offrire un servizio importante ai cittadini".

Sul nodo quarantena a che punto siete?

"In realtà, il primo protocollo presentato dalla FIGC testimoniava la disponibilità delle leghe di accettare le norme attualmente in vigore. Poi hanno proposto una modifica, ma per ora hanno accettato quelle regole".

Perché soltanto 10 fotografi e 10 giornalisti?

"Il presidente Gravina mi ha scritto una lettera e abbiamo autorizzato già per la prossima partita di domani (la finale di Coppa Italia tra Napoli e Juventus, ndr)". In realtà in giornata l’ad della Lega Serie A, De Siervo, ha dichiarato che i giornalisti potranno comunque essere al massimo in 10.

Il calcetto riprenderà il 25 giugno?

"Ha messo un dito nella piaga. Mi appello al CTS affinché guardi con particolare attenzione questo tema. Il ministro della Salute Speranza vuole che si mantenga l'unico principio che stiamo chiedendo a tutti gli italiani, quello del distanziamento. Nel calcetto, come in tutti gli altri sport di contatto amatoriali, questo non è possibile. Però poiché la curva dei contagi sta dando notizie positive mi auguro che il 25 ci si possa mettere intorno a un tavolo con le regioni e se non riusciremo ad aprire in tutta Italia, l'idea è quella che proveremo a differenziare regione per regione".

LAZIO, IL PUNTO DI PAROLO SULLA SFIDA ALL'ATALANTA

QUARANTENA, LE PAROLE DEL PRESIDENTE GRAVINA

CLICCA QUI PER TORNARE ALLA HOME PAGE DEL SITO