Guendouzi, ovunque e sempre decisivo: la Lazio si gode il suo motore

RASSEGNA STAMPA - Guendouzi è il grido di battaglia della Lazio che non molla mai. Ha deciso le ultime due gare con giocate decisive: a San Siro al 94’, con la cavalcata che ha portato al rigore di Isaksen, e a Plzen al 98’, con l’assist per il gol sempre del danese. Guendovunque, un mediano instancabile, sempre pronto a colpire, a scuotere compagni e avversari con la sua energia.
A Plzen è rimasto in campo dopo l’entrata killer di Cadu, rialzandosi per continuare a combattere. Nessun danno, sarà pronto per l’Udinese e il ritorno con il Viktoria, dove farà coppia con Vecino vista l’assenza di Rovella per squalifica. Baroni ne ha fatto una macchina da guerra, un box-to-box perfetto per il suo 4-2-3-1.
Come sottolinea il Corriere dello Sport, Guendouzi è il centrocampista con più passaggi riusciti nella metà campo avversaria (834) e più passaggi terminati nella trequarti offensiva (429), superando nomi come Locatelli, Ederson e Freuler. Sempre presente, mai in debito d’ossigeno, è il secondo mediano più impiegato della Serie A dopo Freuler. Giocatori come Guendouzi e partite così ti strappano dalla sedia