L'involuzione di Caicedo: dalla Champions con la Lazio agli allenamenti in solitaria

Sono ormai lontani i tempi in cui Caicedo faceva impazzire i tifosi della Lazio con i suoi gol allo scadere diventati con il tempo un marchio di fabbrica. La zampata del Panterone arrivava dall'80' in poi, quando tutto sembrava finito. Con i biancocelesti è cresciuto, fino ad arrivare in Champions League. Lo scorso anno ha deciso di cambiare aria: prima ceduto al Genoa a titolo definitivo, poi in prestito all'Inter. In entrambi i casi non è riuscito a integrarsi come nella Capitale. Il contratto con i Grifoni non si è rinnovato e adesso l'ecuadoriano è senza squadra. Nonostante questo non molla, si allena in palestra e in campo in solitaria con il suo coach. Una parabola calante immeritata, per la dedizione, il sacrificio e le qualità tecniche dimostrate sul rettangolo verde. Alla Lazio manca un vice Immobile con le sue caratteristiche. Se le cose dovessero rimanere così un suo ritorno non sarebbe del tutto improbabile.
Working with my bro @_CoachNic_ #quality ️ pic.twitter.com/QceQcbPkbL
— Felipe Caicedo (@FelipaoCaicedo) July 23, 2022