Lazio, Gregucci: "Qualità disumana in campo. Romagnoli? Un puro, spero torni in Nazionale"

Dopo la bella e importante vittoria contro lo Spezia e in vista dell'impegno europeo contro lo Sturm Graz l'ex biancoceleste e tecnico Angelo Gregucci è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio: "L’atmosfera dello stadio va sottolineata. Un abbraccio forte a Massimo Maestrelli, alla sua famiglia e alla memoria di suo padre. L’atmosfera dello stadio è tornata magica come quella del pre Covid".
LA PARTITA - "Lo Spezia è un avversario difficile da interpretare perché ti viene addosso, è una squadra che ha messo in difficoltà anche il Napoli. E' stata brava la Lazio nel mettere la palla al centro e procurarsi un rigore dopo cinquanta secondi. Ha dominato la gara al netto di un’azione buona dello Spezia intorno all’ottavo minuto dove non siamo stati attenti ma fortunati con la conclusione deviata da Lazzari. La gara è stata dominata tecnicamente, tatticamente e con buona condizione atletica. Bisogna recuperare Ciro che viene da due settimane un po’ complicate. La Lazio ha una qualità disumana in campo".
EUROPA - "Non va sottovalutato il lavoro dell’allenatore che ormai è qui da 14 mesi. Adesso bisogna dare continuità, non bisogna andare in Europa e prendere cinque pere. Quello è stato un cazzotto in bocca. Le dimensioni europee sono sempre un po’ complicate, in Europa il calcio si è evoluto più velocemente che in Italia. Consolidarti giovedì sarebbe tanto”.
ROMAGNOLI - “Quando parlavo di senso di appartenenza, lui è un esempio. Un ragazzo che quando giocava nella Roma ha avuto il coraggio di dire che era della Lazio. Ha sempre manifestato la sua fede. Alessio è un ragazzo per bene, è un puro. In questo momento la Lazio aveva bisogno di Romagnoli, ma soprattutto Romagnoli aveva bisogno della Lazio. Anche nella passata stagione ha avuto qualche problema, nonostante lo scudetto la stagione non era stata esaltante. Trovarsi ora a casa, sapendo tutta la stima che i laziali abbiamo per lui, è fantastico. Abbiamo bisogno di altri Romagnoli. Mi auguro che possa tornare anche nel giro della Nazionale”.