Lazio Women, Carolina Morace si presenta: "Felice di essere tornata a casa"

Nella Sala Stampa dello Stadio Olimpico è avvenuta la presentazione della nuova coach biancoceleste insieme a Bianchessi e Lotito
03.02.2021 07:15 di  Tommaso Marsili  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it - Tommaso Marsili
Lazio Women, Carolina Morace si presenta: "Felice di essere tornata a casa"
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Inizia oggi ufficialmente il nuovo percorso di Carolina Morace alla Lazio. Sarà la coach della sezione Women dopo che la società ha esonerato Seleman. Nella pancia dell'Olimpico, all'interno della Sala Stampa, è avvenuta la conferenza di presentazione: "Grazie al presidente Lotito per avermi fatto tornare a casa. 23 anni sono tanti. Ringrazio anche il Direttore Bianchessi e la Team Manager Caprini che mi hanno contattata. Ho lasciato una 'Lazietta' e trovo una grande squadra di livello internazionale. Il presidente sta dando un segnale forte per il movimento. Per me è un grandissimo onore, molti tifosi mi hanno contattata sui social entusiasti. Non vedo l'ora di cominciare. Non ho intenzione di cambiare il modulo perché ho poco tempo per la preparazione della prossima partita. Le ragazze sono forti, ma vanno corrette alcune cose. Allenare con mia moglie? Siamo due professioniste". 

RAO - Roberto Rao, responsabile della comunicazione, ha presentato così i successivi interventi: "Questo evento testimonia l'attivismo della società e del suo presidente non solo per la prima squadra, ma anche per il settore giovanile, di cui abbiamo già parlato, e per quello femminile. Di questi giorni è la notizia che ha suscitato scalpore, meraviglia, forse un pizzico di sorpresa e altro, a giudicare dalle attenzioni della stampa, per il pagamento anticipato delle tre mensilità. Sentire durante "90° Minuto", che la Lazio si è distinta per la campagna acquisti (prendendo Musacchio, difensore molto forte che avete visto in campo), per il pagamento puntuntuale e anticipato essendo l'unica società in Italia e nel mondo e, infine, per la scelta di un team internazionale e qualificato come quello che stiamo presentando oggi. Il movimento femminile è in crescita, lo abbiamo visto anche con l'attenzione che è stata dedicata al Mondiale. Siamo a uno snodo importante: i nostri media dedicano già un grande spazio a questo movimento, grazie al dott. De Martino, e insieme dovremo fare sempre di più per compiere un lavoro di promozione anche del settore femminile. Per chi è romano e appassionato di calcio, non c'è nulla da aggiungere su Carolina Morace. Da responsabile della comunicazione della Lazio e portavoce del presidente sono particolarmente contento, da tifoso sono stracontento di questa scelta. Credo che il presidente abbia fatto una scommessa molto importante e ciò sta a significare che per la società, la Lazio Women è molto importante per il futuro del club". 

Pubblicato 02/02/21

BIANCHESSI - "Ringrazio Seleman per quello che ha fatto in questi anni con grande passione. Va ringraziato anche il presidente Lotito che ha voluto fortemente ciò che stiamo facendo oggi. La squadra femminile è una grande forza. Carolina è come un'aquila, partita circa 20 anni fa dalla Lazio, ha girato il mondo e oggi torna a casa. Bentornata Carolina e benvenuta in famiglia Nicola (Nicola Williams, neo allenatrice in seconda nonché moglie di Carolina Morace, ndr). La Morace ha fatto la storia del calcio femminile, vincendo in Italia e all'estero". 

LOTITO - "Il calcio femminile è sempre stato considerato poco. Con Tavecchio abbiamo iniziato questo percorso per mettere in risalto il movimento. Eravamo una delle nazioni più in difficoltà secondo i dati. Facemmo una norma in cui obbligammo le squadre a formare la propria squadra femminile. Vogliamo che il calcio femminile abbia la sua importanza. Il Fersini è stato allestito appositamente, ne rimarrete stupiti. La Lazio Women non sarà figlia di un dio minore. Quando posso vado a vedere le partite. Dobbiamo dimostrare che siamo una grande famiglia. Come nasce l'interesse per Carolina? Ci siamo conosciuti tanti anni fa, grazie all'ormai defunto Gaucci. Quando il direttore mi ha detto che ci fossero dei problemi all'interno dello spogliatoio e mi è stata proposta la Morace, ho acconsentito subito dicendo che fosse l'unica soluzione possibile. Porterà ulteriori stimoli in città e all'interno di tutto il movimento".