PAGELLE Lazio - Milan: turbo Tavares, Taty-Dia funzionano. Provedel, non è serata

PROVEDEL 5: L’uscita è goffa e insicura, colpisce Patric invece del pallone, lascia la porta spalancata alla deviazione di Pavlovic. Complica la vita alla squadra, un errore così di nuovo in apertura di sfida non ci voleva. Anche sul 2-2 di Leao può fare di più, moltissimo di più. Mura Abraham nel finale, almeno quello.
LAZZARI 5,5: Rimane negli spogliatoi nell’intervallo, non riesce a spingere e soffre in contenimento, almeno un paio di volte il Milan sfonda dalla sua parte.
Dal 46’ MARUSIC 6: Entra e una piccola scossa c’è, poi Fonseca sgancia le armi migliori dalla panchina. Quando entra Leao è tutto più complicato.
PATRIC 6: Titolare dopo le due panchine contro Venezia e Udinese. Subisce l’uscita maldestra di Provedel, nella ripresa viene messo in mezzo tra l’inserimento di Abraham e la folata di Theo.
ROMAGNOLI 6: Abraham lo anticipa e fa la sponda, poi esce e viene messo fuori causa. Serviva un’attenzione maggiore su quell’azione. Per il resto della partita se la cava e guida il reparto.
TAVARES 8: Finalmente l’esordio, che esordio. Un terzino con un motore diverso, era ora. Se sta bene fisicamente, la Lazio ha trovato un terzino di passo e spinta. Un bel cross per Tchaouna, era solo il preludio alle sgroppate del secondo tempo. Svernicia Emerson Royal, regala due assist d’oro a Castellanos e Dia. Muscoli da curare e salvaguardare per il bene di tutti.
Dal 90’ HYSAJ sv
ROVELLA 6,5: Costretto al giallo per rimediare a un errore di Tchaouna. Non si fa condizionare dall’ammonizione, anzi forse va meglio da quel momento in poi. Si fa rispettare in mezzo al campo.
GUENDOUZI 6: Parte stralunato, all'inizio va in affanno e sembra più vicino alla prestazione di Udine che agli standard della scorsa stagione. Nel secondo tempo cresce e diventa più tonico, più arrembante.
TCHAOUNA 5: Bocciatura già all’intervallo. Non aveva neanche iniziato male, anche se poteva sfruttare meglio di testa un cross arrivato dalla sinistra. Va in tilt verso fine primo tempo, regala un contropiede al Milan, regala una chance immediata a Isaksen nella ripresa.
Dal 46' ISAKSEN 6,5: Ingresso di personalità, sguscia a destra, fa meglio di chi l'ha preceduta. Prenota una maglia per la prossima partita.
DIA 7: Baroni cerca la qualità nelle sue giocate e i gol nei suoi scarpini. Lavora nella doppia fase, duetta con il Taty, per poco non timbra subito il cartellino. Ci riesce nel secondo tempo, da pochi passi, vincendo il corpo a corpo in area con Pavlocic. Gol da punta vera.
Dall’81’ DELE BASHIRU sv
ZACCAGNI 6: Si sacrifica e prova a inventare, fa partire l’azione del sorpasso, peccato che si mangi il gol del nuovo vantaggio a tu per tu con Maignan. Gli tira addosso, peccato, doveva angolarla di più.
CASTELLANOS 7,5: Grinta da vendere, lo spirito non è mancato, ha cominciato ad aggiungerci i gol. Al volo infila il pareggio, ha il sangue agli occhi, contrasta e rincorre tutti. Si è liberato mentalmente sotto porta, soprattutto. Aveva servito alla grande Zaccagni per il 3-2, prestazione più che convincente.
Dall’87’ NOSLIN sv
ALL. BARONI 7: La squadra, al netto delle mancanze tecniche, dimostra il carattere mancato a Udine. Ha coraggio e viene ripagato dai due gol degli attaccanti schierati contemporaneamente, peccato per le distrazioni che compromettono il risultato. La sua Lazio dimostra di avere anima.