Stankovic commuove: "Sinisa era il fratello per eccellenza. Prego Dio per..."

Un campione, un idolo, ma anche un grande amico, un fratello. Questo è stato Sinisa Mihajlovic per Dejan Stankovic, una persona che lo ha accompagnato nella carriera, come nella vita e l'ex centrocampista non fa altro che ricordarlo. Nel corso di un'intervista ai microfoni di Dazn Stankovic ha raccontato cosa rappresentava per lui Sinisa:
"Se ho parlato con Mihajlovic prima di venire alla Sampdoria? Ho parlato sempre con Sinisa, di tutto. Era il mio punto di partenza, il mio punto di riferimento, uno che mi diceva: 'Vai tranquillo, andrà tutto bene'. Solo quello. Ci parlavo di tutto, poi le scelte le facevo io, ma lui ti dava consigli, ti tirava le orecchie quando le cose non andavano bene. Quello è il fratello, non quello che ti dice solo quando le cose vanno bene, ma che ti rimprovera quando sbagli. Sinisa mi ha portato via tutte le parole, il dolore immenso e quello di Arianna, dei bambini, di suo fratello, di sua mamma... Io prego tutte le notti Dio di dare loro la forza di andare avanti. Mi tengo tutto dentro e sono fiero di aver fatto parte della sua vita. Quanto? Non lo so, ma ne ho fatto parte. E sono fiero che lui sa quello che pensavo. E quanto lo rispettavo, quanto gli volevo bene".