Scomparso Angelo Torda, l'imprenditore che fece volare l'aquila stilizzata dei -9

Si è spento a 82 anni, Angelo Torda, colui che vestì i laziali sul campo durante il campionato 1986-87. Fu la sua impresa, la Tuttosport, a rifornire col materiale tecnico la società romana. Era la Lazio della penalizzazione, dei -9, di una stagione complicatissima superata d'orgoglio. Fu proprio quella maglia a diventarne il simbolo, a scolpirsi nella storia e nell'immaginario biancoceleste. Ma il rapporto tra Angelo e la società capitolina è più antico: già negli ultimi anni dei '60, Torda vestiva in trasferta un altro emblema di lazialità: Giorgio Chinaglia. Ma il rapporto con il club non si sarebbe arrestato svoltato l'angolo del 1987: Angelo Torda avrebbe ospitato il settore giovanile laziale nel campo Stefanino di San Basilio, dove sarebbero cresciuti Bruno Giordano, Lionello Manfredonia, Andrea Agostinelli, Di Vaio, Alessnadro Nesta, Paolo Di Canio. E anche lo scorso anno, durante la festa all'Olimpico "Di padre in figlio", Torda avrebbe vestito la squadra dello scudetto del '74 e quella dei -9. La sua morte lo strappa alla moglie Olga e ai tre figli, Andrea, David e Fiamma. Come riporta Il Tempo, i funerali si terranno lunedì mattina alle 11, presso la Basilica di San Lorenzo al Verano.

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